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Inter-Juve, la moviola: Il giallo del mani di Rabiot prima del gol di Kostic

La prova dell'arbitro Chiffi analizzata ai raggi X da Graziano Cesari di Mediaset e da Luca Marelli di Dazn

20-03-2023 10:17

Fabrizio Piccolo

Fabrizio Piccolo

Giornalista

Nella sua lunga carriera ha vissuto da inviato importanti eventi come i Giochi Olimpici, i Giochi del Mediterraneo e gli Europei di Calcio. Ha collaborato con importanti agenzie di stampa e quotidiani nazionali. Se fosse un calciatore, sarebbe sicuramente l’uomo d’ordine (e il capitano in pectore). Per Virgilio Sport cura specialmente la sezione dedicata al Calcio

Era il primo derby d’Italia quello di ieri a San Siro per Daniele Chiffi, designato da Rocchi senza esitazioni visto il felice momento di forma del fischietto patavino. Gara di prima fascia, big-match di giornata e riflettori di tutta Italia puntati sul Meazza ma come se l’è cavata Chiffi nel match vinto dalla squadra di Allegri per 1-0  e che ha fatto infuriare Inzaghi?

HIGHLIGHTS INTER-JUVE: IL GOL DI KOSTIC

Inter-Juventus, i precedenti di Chiffi con le due squadre

Era il terzo incrocio in stagione tra la Juve e Daniele Chiffi, dopo la trasferta di Lecce (1-0 per i bianconeri) e la stracittadina con il Torino all’Allianz Stadium (4-2): il bilancio della Vecchia Signora con lui era già prima ampiamente positivo, con 8 successi totali e solo uno stop (2-0 sul campo della Fiorentina all’ultimo turno del 2021-2022. Nove, invece, erano gli incroci di Chiffi con l’Inter, che con lui aveva ottenuto cinque vittorie, quattro pareggi e una sconfitta: quest’ultima è arrivata alla quinta giornata di questa Serie A nel derby esterno contro il Milan (2-3), mentre nell’altro incontro stagionale sotto la sua direzione i nerazzurri hanno battuto l’Atalanta in trasferta per 3 a 2.

Inter-Juventus, Chiffi ha ammonito 6 giocatori e ne ha espulsi due

Assistito da Preti e Berti con Marinelli quarto uomo, Paolo Silvio Mazzoleni al Var con l’avar Piccini, l’arbitro Chiffi ha ammonito Barella, Gatti, Rabiot, Danilo, Paredes, D’Ambrosio ed ha espulso questi ultimi due, D’Ambrosio e Paredes.

Inter-Juventus, per Cesari il gol era da annullare

L’episodio-chiave è stato il gol di Kostic viziato da un sospetto tocco di mano prima di Rabiot e poi di Vlahovic. A Pressing, su Italia1, arriva il verdetto di Graziano Cesari che evidenzia come i nerazzurri fossero sicuri che la rete sarebbe stata annullata: “Barella da subito è convintissimo e dice ai compagni di non preoccuparsi, che sarebbe stato dato il fallo di mano. Ci sono immagini per vedere e giudicare, Chiffi aspetta 4 minuti, Barella si avvicina a Chiffi e dice che ce ne sono due di tocchi. Chiffi a quel punto gli dà il fischietto e dice di arbitrare lui”.

Andando nel merito dell’episodio, invece, spiega: “Dobbiamo fermarci e chiederci se c’è un tocco col braccio ed è involontario. Dal tocco al gol di Kostic passano 10 secondi. La traiettoria del pallone cambia dopo che tocca l’orlo della manica bianconera di Rabiot. Il secondo, di Vlahovic, è ininfluente perché ritrae. Va stabilito se Rabiot tocca accidentalmente o no, se sia punibile o meno. Il VAR aveva tantissime immagini a disposizione. Un’immagine, in particolare, sembra molto chiara. E se c’è un tocco col braccio, come sembra, il vantaggio è sicuro”.

Inter-Juventus, per Marelli non ci sono immagini chiare

Meno assolutista Luca Marelli. L’esperto di Dazn dice: “Non posso darvi la certezza perché non ce l’ho, abbiamo visto tutte le immagini possibili. Ci sono due tocchi di mano, quello di Vlahovic ma il braccio è aderente al corpo. E’ interessante capire se Rabiot nel primo tentativo di intervento ha toccato pallone col braccio sinistro. Non abbiamo immagine certa e come la scorsa settimana senza immagine certa il Var ha alzato una barriera tra sé e la decisione di annullare il gol”.

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