Che fine ha fatto Joel Obi? I tifosi dell’Inter che se lo chiedevano oggi hanno avuto una risposta: dopo essere stato svincolato dalla Reggina nello scorso agosto, il centrocampista classe ’91 ha infatti firmato con la Vis Pesaro, club di serie C.
- Serie C, l’ex Inter Obi firma con la Vis Pesaro
- Obi e gli anni bui dell’Inter post-Triplete
- Obi all’Inter: il gol nel derby e il “pupazzo di neve umano”
Serie C, l’ex Inter Obi firma con la Vis Pesaro
Continuerà in serie C la carriera di Joel Obi, ex centrocampista di Parma, Torino, Chievo, Salernitana, Reggina e soprattutto Inter, che a 32 anni e dopo oltre 5 mesi da disoccupato ha trovato casa nella Vis Pesaro: il club marchigiano gli ha fatto firmare un contratto biennale. Il nigeriano – con passaporto italiano – proverà a mettere la sua esperienza a disposizione di una squadra invischiata nella lotta salvezza del girone B. Il nigeriano è reduce dall’unica presenza (13 minuti in campo) collezionata con la Reggina nella scorsa serie B.
Obi e gli anni bui dell’Inter post-Triplete
Obi riparte dunque dalla C dopo essere stato tra i protagonisti di alcuni degli anni più bui della storia recente dell’Inter, quelli del post-Triplete. Arrivato bambino a Parma dalla Nigeria, entrò a 14 anni nel settore giovanile nerazzurro, per poi debuttare a 19 in serie A, lanciato da Rafa Benitez. Claudio Ranieri, Andrea Stramaccioni, Roberto Mancini (nella sua seconda esperienza in nerazzurro) e Walter Mazzarri gli altri allenatori nella sua carriera all’Inter: 70 presenze complessive da interno di centrocampo, esterno di fascia, terzino e all’occorrenza mediano, assicurando soprattutto corsa e quantità. Di qualità Obi non ne ha mai avuta tanta, nonostante il suo curriculum riporti anche 18 presenze con la Nigeria. Per questo motivo Obi era spesso preso di mira dai tifosi dell’Inter, restii a perdonare i suoi errori in un periodo in cui sostenere i nerazzurri non era comunque facile.
Obi all’Inter: il gol nel derby e il “pupazzo di neve umano”
Prima di fare le valigie e proseguire la sua carriera al Torino, Obi riuscì comunque a segnare 2 reti con l’Inter, memorabile l’unica firmata in serie A. Campionato 2014/15, derby di andata col Milan, l’Inter di Mancini è sotto 1-0, colpita dal francese Menez: Obi, che gioca accanto a Kuzmanovic e davanti alla meteora Dodò, recupera una palla al limite dell’area e con un sinistro affilato regala il pari al popolo nerazzurro, festeggiando poi con un doppio salto mortale.
L’altro ricordo, meno epico ma più divertente, è quello legato al “pupazzo di neve umano”, come venne etichettato su YouTube, dove Obi divenne molto popolare: durante Inter-Palermo del 2012 il nigeriano finisce fuori dal campo per recuperare un pallone e quando si rialza è completamente ricoperto di neve. Altri tempi, altra Inter.