Scoglio ottavi di Champions League per l’Inter di Simone Inzaghi che domani sera, nel match d’andata contro il Liverpool si gioca di certo gran parte della propria stagione. Gli inglesi, come ha sottolineato il tecnico che ha riportato i nerazzurri agli ottavi, partono da favoriti ma l’Inter è abituata a combattere e a reagire. In ogni caso sarà importante tenere botta anche in vista del ritorno dell’8 marzo.
Simone Inzaghi: consapevolezza in vista del match contro il Liverpool
Consapevolezza è la parola chiave: dei propri mezzi ma anche del valore e della qualità degli avversari. A dirlo a chiare lettere, a poche ore dal match di Champions con il Liverpool il numero uno dei nerazzurri Simone Inzaghi.
“Affrontiamo una delle squadre più forti del mondo, che viene dal movimento al top e proveremo a fare il massimo. Ma sono felice per i nostri tifosi e i giocatori perché tornano a giocare a un certo livello. Non voglio che i miei si snaturino, dovremo cercare di fare e imporre il nostro gioco. Anche se loro restano favoriti, faremo di tutto per metterli in difficoltà. Sabato abbiamo giocato un’ottima partita contro un grande Napoli”.
Simone Inzaghi, dubbi in attacco per la partita con il Liverpool
La fiducia comunque e lo sottolinea il tecnico c’è e si basa sul gioco espresso, anche se non ci sarà la licenza di sbagliare nulla. Dubbi, inevitabile nasconderlo ci sono in attacco ma Inzaghi non si sbilancia. Dzeko dovrebbe essere inamovibile con ballottaggio tra Lautaro Martinez e Sanchez che dovrebbe essere sfavorito. “Tutti e tre partono con le stesse chance, deciderò dopo la rifinitura e il lavoro di domani. Due giocheranno dal 1′, uno entrerà a gara in corsa. Cerco sempre di farli ruotare, andando in campo ogni tre giorni si spendono tante energie psicofisiche”.
Non solo Inzaghi, prima del match al Liverpool parla anche Calhanoglu
In conferenza stampa, accanto a Simone Inzaghi anche Hakan Calhanoglu che ha parlato della sfida di domani cercando, dicendosi comunque speranzoso vedendo anche i precedenti e la qualità di gioco espressa contro il Real. “Con il Liverpool ce ne capiteranno due o tre (occasioni da gol, ndr) e dovremo essere più concreti. Il mio rendimento? Sono in una squadra che ha appena vinto e ha la mentalità per vincere ancora. Ora poi gioco in un ruolo diverso in cui gioco di più la palla. Resto convinto che se l’Inter esprimerà il suo gioco farà molto bene. Andremo in campo con grande personalità”.
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