In questo martedì di vigilia, in attesa della riapertura ufficiale della sessione stiva di calciomercato, si insinua con una certa prepotenza l’immane operazione del gradito ritorno di Big Rom, l’ex pentito.
Un attaccante imponente, rimasto invischiato nell’insoddisfazione dopo un trasferimento al Chelsea che ne avrebbe dovuto sancire la rinascita. Invece, Lukaku ha chiesto e desidera tornare a giocare tra le fila dell’Inter, cosa che dipenderà fondamentalmente da lui. E dalla sua disponibilità a ridurre il suo ingaggio, stando alle frasi in merito di Beppe Marotta.
- Il vertice Marotta-Ledure per Lukaku
- Le pene di Lukaku al Chelsea
- Il ruolo di Lautaro Martinez nell'operazione
- Decreto crescita e Lukaku
Il vertice Marotta-Ledure per Lukaku
L’ad della società di viale Liberazione è disponibile a incontrare l’avvocato Sebastien Ledure, ovvero il legale di fiducia a cui l’attaccante ha scelto di affidarsi, dopo i dissaporti con il storico agente Pastorello, che in ogni caso per tutto il mese di giugno sarà ancora il suo rappresentante federale.
Tra Marotta, che ha testa e portafogli soprattutto a Dybala, e il legale incaricato da Lukaku di imbastire la trattativa si dovrà impostare un tavolo funzionale soprattutto alla riduzione dell’ingaggio dell’attaccante belga, aspetto determinante per l’ad nerazzurro.
Le pene di Lukaku al Chelsea
Una richiesta dovuta e non solo per questioni interne e che Romelu sarà costretto a valutare. Lukaku, infatti, si è trovato a vivere una doppia difficoltà a Londra, non preventivabile sia per le vicende societarie seguite al conflitto russo-ucraino e lo strappo del governo inglese con gli oligarchi russi e per via del suo rapporto con l’allenatore Tuchel, mai decollato.
Il ruolo di Lautaro Martinez nell’operazione
Così mentre c’è chi osanna l’ideale coppia Lukaku-Dybala, d’altra parte ci si interroga sulla convivenza di Lautaro Martinez con questa presunta nuova coppia. in altri termini, quale sarebbe il destino riservato all’argentino?
L’ostacolo vero e proprio, oltre le reciproche manifestazioni di stima e le dichiarazioni preliminari a un accordo, è e rimane quella cifra pari a 12 milioni su cui Marotta non intende cedere, consapevole del mandato che Steven Zhang gli ha affidato.
Decreto crescita e Lukaku
L’impresa è ardua, ma non impossibile: rientrare nei parametri della Beneamata, soprattutto grazie al Decreto Crescita, che permetterebbe all’Inter di risparmiare diversi milioni, purché l’accordo venga stretto entro giugno.