Terminata la fallimentare spedizione qatariota con la nazionale del Belgio uscita alla fase ai gironi dei Mondiali, i calciatori fiamminghi torneranno nei rispettivi club di apparteneza per svolgere la preparazione invernale prima della ripresa dei campionati a gennaio. Ma c’è anche chi, come Lukaku, lavorerà da solo per farsi trovare pronto dopo la sosta.
Inter, Lukaku verrà riscattato
Secondo la stampa di Bruxelles, l’attuale attaccante dell’Inter è stato uno dei responsabili della disfatta della squadra del ct dimissionario Roberto Martinez, turbata dai recenti dissidi nello spogliatoio da diversi componenti della nazionale. Tuttavia, per il club nerazzurro, “Big Rom” è visto ancora come un giocatore in grado di dare la svolta in questa seconda parte di stagione, nonostante gli acciacchi della prima parte da settembre a novembre.
Inter, a breve gli incontri con il Chelsea per Lukaku
La Gazzetta dello Sport riporta che, mentre l’ex Manchester United rinuncerà alle vacanze per farsi trovare pronto nella sfida conto il Napoli del prossimo 4 gennaio, l’Inter incontrerà il Chelsea, attuale proprietario del cartellino e su cui è in corso un accordo di prestito biennale, per avanzare una proposta di riscatto anticipato sulla base di 35/40 milioni di euro. Ricordiamo che Lukaku, per tornare a vestire nuovamente la maglia nerazzurra, percepisce uno stipendio ridotto per sua stessa volontà dai 15 milioni della squadra londinese agli 8.5 attuali.
Inter, seconda parte di stagione decisiva per Lukaku
E’ bene specificare, però, che gli incontri sull’asse Milano-Londra sono al momento interlocutori. Per Lukaku sarà decisiva la seconda parte di stagione, in quanto ad oggi il belga appare un giocatore smarrito mentalmente e in evidente ritardo di condizione. Tuttavia, sembra momentaneamente impossibile immaginare che il classe ’93 non possa migliorare. Pertanto i nerazzurri fanno bene a dargli ancora una chance, specialmente se a condizioni favorevoli.