I sassolini dalla scarpa se li è tolti ma basterà ad Acerbi per tornare alla normalità? Il giocatore ha raccontato la sua verità sul caso razzismo e sulle accuse di Juan Jesus, auspicando di non doverci più tornare sopra e sottolineando come questa vicenda sia stata anche più pesante della lotta al tumore che ha dovuto affrontare nella sua vita, ma ciò non ha convinto il popolo del web. E neppure il Napoli, che contro l’Atalanta annuncia una clamorosa iniziativa anti razzismo. Vera, non di facciata.
- Napoli-Atalanta, iniziativa contro il razzismo
- Acerbi non ha ammesso frasi razziste a Juan Jesus
- Per i tifosi Acerbi ha voluto fare la vittima dopo il caso Juan Jesus
- L'errore di Acerbi è non aver confessato cosa ha detto in campo
Napoli-Atalanta, iniziativa contro il razzismo
Già. Il Napoli attraverso i social ha annunciato, in occasione del match contro l’Atalanta, una iniziativa singolare. Ecco di cosa si tratta:
Questo il testo della nota diffusa dal club azzurro: “Crediamo in un mondo dove l’uguaglianza e il rispetto non siano soltanto una vana illusione ma principi concreti e universalmente riconosciuti. Affinché ciò avvenga non dobbiamo rimanere in silenzio. Domani è l’occasione giusta per alzare la nostra voce e dire tutti insieme NO al razzismo“.
Acerbi non ha ammesso frasi razziste a Juan Jesus
Nell’intervista al Corriere della Sera il difensore dell’Inter ha parlato di tutto tranne di cosa abbia realmente detto a Juan Jesus. Ha assicurato di non essere mai stato razzista, ha ribadito come questi giorni siano stati durissimi con attacchi personali anche alla famiglia, si è detto fiducioso sulla convocazione in Nazionale per gli Europei ma per i social manca qualcosa.
Per i tifosi Acerbi ha voluto fare la vittima dopo il caso Juan Jesus
Tanti i commenti sul web: “Acerbi è molto educato: per aver detto a Juan Jesus “Ti faccio nero” si è scusato come si gli avesse offeso tre generazioni di avi” e poi: “Un interista che fa la vittima del sistema. Che novità” e anche: “Due cose si evincono dalle parole di Acerbi: 1. Problemi di comunicazione; 2. Necessità di educazione e informazione sul razzismo (non smetterò mai di ripeterlo). Bisogna stare attenti a ciò che si dice e come lo si dice. Consapevolezza e conoscenza sono fondamentali”
C’è chi scrive: “Acerbi torna sulla vicenda Juan Jesus parlando più della malattia dalla quale siamo felici che per fortuna sia guarito che del fatto stesso” e anche: “Una sola cosa andrebbe chiesta ad Acerbi: che cosa ha detto a Juan Jesus” e ancora: “Con questa intervista Acerbi si è definitivamente confermato persona ipocrita e falsa oltre che bugiarda che dovrebbe essere finito come uomo prima ancora che come calciatore”, oppure: ” nonostante il titolo pilatesco, in pratica conferma le frasi razziste. Il classico autogol”.
L’errore di Acerbi è non aver confessato cosa ha detto in campo
Assolto anche da Gravina, ma il web è comunque scatenato: “Se avesse ammesso la frase per cui poi si è scusato con JJ, non avrebbe ricevuto il “grandissimo accanimento”. Avrebbe ricevuto la meritata squalifica e la questione sarebbe già archiviata” e anche: “È impressionante come questo vuole passare per vittima. È incredibile come certe persone riescono a ribaltare la realtà” e infine: “Ho letto l’intervista e… non c’è mezza spiegazione di quanto accaduto in campo con Juan Jesus, nessun chiarimento sulle parole pronunciate. Male”.