Poker dell’Inter all’Arechi contro la Salernitana, Simone Inzaghi può fregarsi le mani per il rotondo successo maturato nella ripresa quando è entrato in campo Lautaro Martinez che ha fatto la differenza realizzando quattro gol.
L’allenatore dei nerazzurri si gode l’aggancio in vetta alla classifica al Milan, mette nel mirino il Benfica e se la ride ricordando che anche lui da calciatore era riuscito a segnare quattro gol.
- Inzaghi dopo Salernitana Inter 0-4: "Il motivo per cui ho tolto Sanchez"
- Inzaghi, i suoi quattro gol a Marsiglia e Lautaro: "Da quando è capitano..."
- Inzaghi su Asslani e il Benfica
- Salernitana-Inter 0-4, Lautaro: "Io capocannoniere..."
- Salernitana, Sousa: "Esonero? Sono sereno"
Inzaghi dopo Salernitana Inter 0-4: “Il motivo per cui ho tolto Sanchez”
Ai microfoni di DAZN, Inzaghi ha dato via alla propria disamina post-partita soffermandosi sul momento in cui ha scelto di togliere Sanchez e tenere in campo Thuram, che ha firmato l’assist dell’1-0 per Lautaro:
Stavo pensando chi togliere tra Sanchez e Thuram. Ho tolto Sanchez per avere più fisicità, ma Alexis sta facendo un ottimo lavoro e deve continuare così. L’aver raggiunto la finale di Champions League nella scorsa stagione ci ha dato tanto, ma stiamo lavorando bene dal precampionato. Bisogna stare sempre sul pezzo perché si gioca in un lasso di tempo molto ristretto.
Inzaghi, i suoi quattro gol a Marsiglia e Lautaro: “Da quando è capitano…”
Scontato e inevitabile elogio per Lautaro Martinez:
Stasera Lautaro è rimasto fuori inizialmente perché aveva bisogno di rifiatare, aveva giocato tantissimo. Lui è stato bravo così come la squadra a offrirgli tanti ottimi palloni. Nei primi due anni Lautaro ha sempre giocato tanto, ma da quando è diventato capitano si sente ancora più leader. Adesso ha messo tantissima esperienza, ha vinto tanti trofei, è campione del mondo e non smette di impegnarsi per continuare a crescere. Il poker più bello resta il mio contro il Marsiglia, peccato perché sbagliai un rigore. Battere il record di 36 gol in un campionato di Immobile? Deve continuare così.
Inzaghi su Asslani e il Benfica
Inzaghi ha parlato anche di Asslani e del Benfica in conferenza stampa:
Sta crescendo. Giocare all’Inter non è come giocare nell’Empoli. Sta facendo bene e ci ha dato una grande mano stasera. Recupereremo qualcuno per il Benfica? Non penso ma c’è qualche speranza. Frattesi, Cuadrado, Arnautovic e Sensi sono giocatori che in queste rotazioni farebbero comodo.
Salernitana-Inter 0-4, Lautaro: “Io capocannoniere…”
Al termine del match Lautaro aveva commentato a caldo:
I gol sono importanti, ma per me conta sempre la squadra. Siamo stati bravi a metterci alle spalle le polemiche e a restare concentrati dopo la sconfitta con il Sassuolo. La Salernitana sta attraversando un momento difficile, è spinta da un pubblico che tiene tanto alla propria squadra, ma noi siamo l’Inter e dovevamo venire qui a fare la nostra partita.
Salernitana, Sousa: “Esonero? Sono sereno”
Riflessioni in corso in casa Salernitana per quanto riguarda il futuro di Sousa:
Fa parte del gioco, i risultati condizionano tutto. Sono sereno perché so quanto la squadra a cresciuto a livello individuale e collettivo da quando sono arrivato. Mi sento ancora in controllo di questa nave, ma è chiaro che non possiamo prescindere da alcuni giocatori per noi fondamentali.