Nell’Italia che convince e lascia sperare positivamente, c’è spazio anche per uno degli ‘ultimi arrivati’, che Mancini ha già accostato ad un mostro sacro come Paolo Rossi: serata indimenticabile per Giacomo Raspadori, all’esordio assoluto con la Nazionale maggiore.
L’attaccante del Sassuolo ha fatto il suo ingresso in campo al ‘Dall’Ara’ al minuto 77, sostituendo un ottimo Immobile: per lui non molti palloni giocabili ma tanta emozione per aver collezionato il primo gettone azzurro a Bologna, proprio a pochi km da casa sua.
Nel post-partita, ai microfoni di ‘Rai Sport’, ha espresso tutta la sua ‘incredulità’ per un traguardo che è soltanto un inizio. “Non potrò mai dimenticare questa emozione pazzesca, davanti ai miei familiari. Non ho parole. Mi è passato davanti tutto il percorso della mia breve carriera, ho rivisto i momenti belli e quelli brutti. Non mi rendo ancora conto della convocazione per gli Europei, ringrazio Mancini per avermi dato questa opportunità”.
Raspadori è il 35esimo calciatore diverso ad esordire con l’Italia durante la gestione Mancini che, in totale, ha utilizzato ben 67 giocatori da quando è diventato commissario tecnico nel 2018.