Giancarlo Antognoni torna a far parte dello staff dell’Italia U21: il campione del mondo di Spagna ’82 sarà capo delegazione della Nazionale degli azzurrini, ruolo già ricoperto dal 2015 al 2017. Oggi ha ricevuto l’investitura dal presidente della Figc Gabriele Gravina.
- Italia U21, Antognoni torna capo delegazione
- Antognoni sul suo ruolo nell’Italia U21
- Per Gravina Antognoni “torna a casa”
Italia U21, Antognoni torna capo delegazione
L’azzurro è un colore magico per Giancarlo Antognoni, campione del mondo con l’Italia di Enzo Bearzot a Spagna ’82 che oggi è stato nominato capo delegazione dell’Italia U21. Un ruolo che l’ex centrocampista della Nazionale e della Fiorentina aveva già ricoperto dal 2015 al 2017.
Antognoni sul suo ruolo nell’Italia U21
“Ambivo a tornare – ha dichiarato Antognoni commentando la nomina – il presidente della Figc Gabriele Gravina mi ha dato questa opportunità e lo ringrazio molto per la fiducia, che saprò ricambiare come ho sempre fatto”. La missione di Antognoni sarà quella di far comprendere ai convocati nell’U21 del c.t. Carmine Nunziata quale sia lo spirito giusto per giocare con gli azzurrini. “Il sogno per chi inizia a giocare a calcio è quello di indossare la maglia azzurra – ha aggiunto Antognoni -, io sono riuscito a realizzarlo quando avevo vent’anni per poi realizzarne uno ancora più grande diventando campione del mondo. Ai ragazzi che troverò in Under 21 e che andranno a rappresentare l’Italia in campo internazionale cercherò di trasmettere quei valori che ho sempre avuto, primo tra tutti il rispetto per la maglia azzurra”.
Per Gravina Antognoni “torna a casa”
Per Gravina, Antognoni è una garanzia: il presidente della Figc puntava infatti a inserire nello staff dell’Italia U21 qualcuno che nel corso della sua carriera avesse dimostrato grande attaccamento ai colori azzurri. “Giancarlo è tornato a casa, sono felice che abbia accettato il ruolo di capo delegazione dell’Under 21 – ha affermato il presidente federale – così potrà testimoniare impegno e valori della maglia azzurra ai giovani che si apprestano a calcare il palcoscenico della nazionale maggiore. Nell’evoluzione della struttura organizzativa del Club Italia, è mio obiettivo coinvolgere sempre più ex atleti e icone del nostro sport e Antognoni rappresenta un patrimonio del calcio italiano per serietà, rispetto e attaccamento alla maglia”.