Lo chef Giuntoli sta cucinando e ancora sulla tavola di Motta non sono stati serviti tutti i piatti. L’allenatore bianconero è stato chiaro e diretto e ha tirato le prime linee guida del progetto, tra chi sarà confermato e chi invece dovrà fare le valigie. Di Gregorio, Douglas Luiz, Thuram e il giovane Adzic stanno già rifacendo il look a una squadra che aveva molti vestiti vecchi e da cambiare. Il mercato è ancora molto lungo, ma il 4-2-3-1 dell’ex Bologna sta incominciando a prendere forma.
- Di Gregorio e la capacità in costruzione
- Giuntoli, al lavoro per la difesa
- Juve, tris a centrocampo: arriva Koopmeiners?
- Juve, Sancho nel mirino. E Chiesa?
Di Gregorio e la capacità in costruzione
La Juve per anni ha potuto contare su una tradizione di grandi portieri, l’ultimo Szczesny. Il polacco ha spesso salvato i bianconeri con parate miracolose. Un top player in campo e anche fuori: “Se alla dirigenza dirigenza serve la mia cessione, andrò via“. Umile, chiaro e soprattutto riconoscente. Le offerte dall’Arabia sono vive e non resta che attendere per avere il quadro definitivo del suo futuro. Intanto Di Gregorio, miglior portiere della scorsa Serie A, sta già scaldando i guantoni. L’ex Monza è un uomo di Thiago Motta: bravo con i piedi e in impostazione, oltre che tra i pali. L’UomoDigre ha una grande responsabilità: non far rimpiangere Tek. Sarà difficile, ma anche stimolante.
Giuntoli, al lavoro per la difesa
Il ds della Juve ancora non ha messo mano alla difesa e sta incominciando a stilare una lista di nomi. In cima c’è Todibo, classe 1999 del Nizza, in passato al Barcellona. Un centrale che può dare una mano a Motta, vista la sua personalità nel gestire il pallone, sia in costruzione sia in percussione. Bremer sarà invece il punto di riferimento del reparto, mentre Danilo potrebbe fare da pendolo tra il suo vecchio ruolo da terzino e al centro della retroguardia. Sulla sinistra invece al momento il favorito è Cambiaso, che ha già lavorato al Bologna insieme al nuovo tecnico bianconero. Certo, per giocare con la linea a 4 probabilmente serviranno altri colpi sulle linee laterali, salvo la gestione di Weah o Gatti come terzini.
Juve, tris a centrocampo: arriva Koopmeiners?
Dal centrocampo passa la qualità della squadra. Un concetto tanto semplice quanto ripetitivo. La Juve ha puntato molto su questo reparto, investendo su Douglas Luiz e su Thuram. Due calciatori che andranno a ribaltare le gerarchie nello scacchiere di Motta, soprattutto se confermerà la mediana a due, con Fagioli e Locatelli pronti a dare una mano. Mckennie è sul punto di partenza, mentre su Rabiot ci sono tanti punti interrogativi sulla possibilità di una nuova offerta di contratto, dopo la scadenza dello scorso giugno. Ma Giuntoli sembra intenzionato a fare il colpo grosso con Koopmeiners: il giocatore ha già dato il suo benestare, ora toccherà convincere l’Atalanta. La Dea non chiede meno di 50 milioni. Si valuterà il possibile inserimento di qualche giocatore nella trattativa. Ora la dirigenza, dopo le cessioni di Iling e Barrenechea, dovrà pensare a fare altra cassa.
Juve, Sancho nel mirino. E Chiesa?
Dopo la cessione di Kean e l’infortunio di Milik, di certo la Juventus dovrà trovare un altro vice Vlahovic. Le partite saranno molte, visto anche il nuovo format della Champions League e il Mondiale per Club a fine anno. La certezza è Yildiz, che Motta ha intenzione di inserire al centro del progetto, al contrario di Chiesa che è stato messo gentilmente alla porta. I bianconeri cercano di ricavarci 30 milioni di euro, visto il suo contratto in scadenza e al momento la Roma è quella più attiva per provare a prenderlo. Più dubbi invece sul futuro di Soulé, che potrebbe partire di fronte a una buona offerta. Nel mirino di Giuntoli c’è Sancho che con Ten Hag al Manchester United non sembra possa avere lunga vita. L’inglese al Borussia Dortmund ha mostrato il suo talento e in un giusto contesto può dire la sua.
La probabile formazione della Juventus, considerando le idee di mercato:
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio, Danilo, Bremer, Todibo (Gatti), Cambiaso, Douglas Luiz, Thuram, Sancho, Koopmeiners, Yildiz, Vlahovic