Il precampionato della Juventus si è chiuso con la sconfitta per 2-0 contro l’Atletico Madrid. Un altro campanello d’allarme per Thiago Motta in vista dell’esordio con il Como: non sono solo i risultati sul campo a preoccupare, ma anche e soprattutto il mercato in stand-by e un Vlahovic non ancora in condizione.
- La Juventus di Thiago Motta non decolla: è già allarme?
- Sos mercato tra esuberi, colpi sfumati e altri bloccati
- L'ultima spina in casa Juventus: Vlahovic non segna più
- Thiago Motta non fa drammi: le parole dell'allenatore
La Juventus di Thiago Motta non decolla: è già allarme?
Due sconfitte, un pareggio e una sola vittoria nell’amichevole in famiglia contro la Next Gen: ecco il bilancio delle quattro amichevoli disputate dalla Juventus nell’arco della sua non esaltata pre-season. A dire il vero, qualche timido progresso nel test disputato a Goteborg contro i colchoneros di Simeone, ma per Motta c’è ancora tanto lavoro all’orizzonte per dare un’identità precisa al suo undici. L’attacco non punge e la difesa subisce tanto, troppi gol: tre col Norimberga, due col Brest, due con l’Atletico. Il corto muso di Allegri è filosofia superata alla Continessa, ma bisogna al più presto trovare la quadra per il doppio appuntamento campionato-Champions.
Sos mercato tra esuberi, colpi sfumati e altri bloccati
Il piano tattico di Thiago Motta incentrato sul 4-2-3-1 è inevitabilmente bloccato da un mercato che stenta a decollare. Giuntoli è chiamato a piazzare gli esuberi che non rientrano nel progetto – Chiesa su tutti – e a rinforzare la rosa con innesti di qualità. Al più presto. Anche perché questa impasse ha fatto saltare colpi che sembravano ormai certi. Todibo è la fotografia perfetta dello stallo che sta vivendo la Signora: la Juve lo aveva in pugno da settimane ma non ha potuto piazzare la zampata decisiva e, alla fine, il difensore ex Barcellona si è accasato al West Ham. Nico Gonzalez e Koopmeiners sono i due calciatori individuati per aumentare il tasso tecnico della rosa, ma per entrambi il discorso sta andando per le lunghe. Le ultime voci raccontano di trattative ormai agli sgoccioli: sarà vero?
L’ultima spina in casa Juventus: Vlahovic non segna più
I sedici gol realizzati nell’ultimo campionato hanno restituito alla Juventus il Vlahovic dei tempi di Firenze. Ma poi la luce si è spenta. Con la Serbia non è riuscito a lasciare traccia agli Europei e nel precampionato ha trovato una sola rete su rigore contro il Brest, tra l’altro sbagliando anche un penalty contro il Norimberga. La spia si è accesa, perché Dusan è il terminale offensivo di una squadra che sulla carta deve dare filo da torcere all’Inter in chiave scudetto. Affinché ciò avvenga, però, è necessario poter contare sulla versione migliore del centravanti di Belgrado.
Thiago Motta non fa drammi: le parole dell’allenatore
Non è il caso di fare drammi, proprio no. Anzi. Dopo il ko con l’Atletico Madrid, Thiago Motta ha detto che “ci sono stati tanti progressi. Abbiamo una settimana per preparare la partita col Como e io e Giuntoli siamo sempre in comunicazione. Sappiamo cosa ci serve: allestiremo una squadra competitiva e sostenibile. Sono sicuro dei ragazzi che ho e di quelli che arriveranno per rinforzare la squadra” ha aggiunto l’italo-brasiliano. Infine un passaggio su Koopmeiners: “Non ne ho parlato con Gasperini”.