L’imminente trasferimento di Sergej Milinkovic-Savic in Arabia Saudita rischia di creare un effetto domino non indifferente nel campionato di Serie A. Dalle esigenze della Lazio, ora chiamata a rimpiazzare con un elemento di spessore il centrocampista serbo, alla volontà della Juventus del neo Football Director Cristiano Giuntoli, al lavoro per cercare di regalare a Max Allegri una mezzala in grado di alzare il tasso tecnico della mediana bianconera. Il primo nome sul taccuino dell’ex Napoli è Teun Koopmeiners, olandese di proprietà dell’Atalanta.
- Koopmeiners l'alternativa a Milinkovic-Savic: all-in della Juventus
- Come giocherebbe la Juventus con l'acquisto di Koopmeiners
- I numeri di Teun Koopemeiners con l'Atalanta
Koopmeiners l’alternativa a Milinkovic-Savic: all-in della Juventus
Una volta abbandonata la pista Milinkovic-Savic, con il centrocampista che ha scelto di cambiare vita e di accettare i milioni messi sul piatto dall’Al-Hilal, la Juventus ha scelto di spostare il proprio mirino sul profilo di Teun Koopmeiners, classe ’98 da tempo nel giro della nazionale olandese. Contatti avviati con l’Atalanta, club con cui l’ex AZ Alkmaar ha un contratto in essere fino al 30 giugno 2025.
Prima di effettuare operazioni in entrata, la Juve deve necessariamente sfoltire una rosa che ha accolto in questi giorni tanti calciatori al rientro dai rispettivi prestiti. Ingaggi pesanti e giocatori “ingombranti” come Arthur, Zakarìa e McKennie, che non sono compatibili con i piani tecnico-tattici di Massimiliano Allegri. Chiarite queste situazioni, la dirigenza juventina potrà tentare l’affondo decisivo per Koopmeiners, valutato dalla Dea circa 30 milioni di euro.
Come giocherebbe la Juventus con l’acquisto di Koopmeiners
Un anno di transizione come quello che sta per affrontare la Juventus passa anche da scelte di mercato oculate. Koopmeiners, calciatore che piace moltissimo ad Allegri, rappresenterebbe il profilo ideale per costi e caratteristiche, in questo momento storico della società torinese. Abituato a giocare a due nel centrocampo disegnato da Gasperini nel suo 3-4-2-1, il 25enne di Castricum può tranquillamente muoversi all’interno di una mediana a tre, preferibilmente come interno.
Nel 3-5-2 pensato da Allegri, in caso di acquisto del talento degli Orange, è facile immaginare un trio composto da Adrien Rabiot, Manuel Locatelli e dallo stesso Teun Koopmeiners, schierato nel ruolo di mezzala destra a piede invertito. Qualora l’ex trainer del Milan volesse cambiare qualcosa, in attesa del miglior Pogba, l’attuale numero 7 dell’Atalanta potrebbe ampliare il suo raggio d’azione e avanzare la sua posizione, agendo alle spalle di un ipotetico tandem d’attacco composto da Arek Milik e Dusan Vlahovic, se il serbo non dovesse partire.
I numeri di Teun Koopemeiners con l’Atalanta
Giocatore poliedrico, mancino, capace di interpretare persino il ruolo di centrale in una retroguardia a tre, Koopmeiners ha dimostrato con le sue giocate di meritare una grande occasione in Serie A. Per lui, 10 gol e 4 assist in 33 apparizioni nell’ultimo campionato, che ha visto l’Atalanta di Gian Piero Gasperini festeggiare il ritorno in Europa League. In Italia, ha collezionato un totale di 78 presenze, arricchite da 14 marcature e 8 passaggi decisivi per i compagni.
Centrocampista col vizio del gol, ama tirare tutti i calci piazzati, da destra e da sinistra, essendo dotato di un sinistro in grado di mettere in difficoltà le linee difensive avversarie. Cresciuto umanamente e professionalmente con la maglia dell’AZ Alkmaar, ha disputato in Eredivisie la bellezza di 154 partite, condite da 43 gol e 17 assist, accumulando esperienza e visibilità prima di accettare il trasferimento in Italia e la corte dell’Atalanta. A fronte di un’offerta importante, ad oggi, un nuovo cambio di maglia non è più un’utopia.