Un solo match falsato dalle sviste dei fischietti: rispetto agli standard delle ultime settimane, è quasi lusinghiero il bilancio della ventunesima giornata di serie A per quanto riguarda gli errori arbitrali. Aspre polemiche in diversi campi ma un solo strafalcione penalizzante, soprattutto per l’impatto della decisione nell’economia della partita. Vediamo come cambia la classifica di serie A senza errori arbitrali.
Sassuolo-Atalanta: allarme rosso per Marcenaro
La partita falsata del turno è quella del Mapei Stadium tra Sassuolo e Atalanta. Grandi proteste di marca nerazzurra per la direzione di Marcenaro e in particolare per le due espulsioni comminate dal fischietto della sezione di Genova. Per l’esperto arbitrale di Dazn, Luca Marelli, assolutamente immotivata quella di Maehle che tocca palla prima di colpire Berardi. Marcenaro è irremovibile nella sua decisione nonostante la revisione al Var: inspiegabile. Giusta invece l’espulsione di Muriel per gli inaccettabili insulti al direttore di gara nel finale.
La direzione di Massa del derby Inter-Milan
Tante luci e poche ombre per Massa nel derby di San Siro tra Inter e Milan. Giusto annullare i due gol ai nerazzurri nel finale, il primo per un fallo di Lukaku su Thiaw, il secondo per una millimetrica posizione di offside di Lautaro ravvisata grazie al fuorigioco semiautomatico. Qualche incertezza nella distribuzione dei cartellini, ma tutto sommato nulla di eccessivamente grave per il fischietto ligure, che merita ampiamente la sufficienza.
Le altre partite della seconda giornata di ritorno
Bene anche Chiffi, che assegna correttamente il penalty in favore del Monza nel finale del match con la Sampdoria per un fallo piuttosto evidente di Murru su Petagna. Inutili le discussioni sul tempo scaduto: i 6′ di recupero erano cominciati una ventina di secondi oltre il 90′. Qualche pasticcio di Pairetto in Fiorentina-Bologna (sventato grazie al Var), male invece Di Bello che non sospende Spezia-Napoli nonostante i vergognosi cori della curva di casa, andati avanti per una cinquantina buona di minuti.
La classifica senza errori arbitrali di Serie A
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
NAPOLI | 56 | NAPOLI | +2 | 54 |
INTER | 43 | ROMA | -1 | 41 |
ROMA | 40 | LAZIO | -1 | 40 |
LAZIO | 39 | INTER | +5 | 38 |
ATALANTA | 38 | ATALANTA | +2 | 36 |
MILAN | 38 | MILAN | +2 | 36 |
TORINO | 30 | TORINO | -2 | 32 |
UDINESE | 29 | FIORENTINA | -5 | 29 |
BOLOGNA | 29 | JUVENTUS (-15) | -1 | 27 |
JUVENTUS (-15) | 26 | UDINESE | +2 | 27 |
MONZA | 26 | LECCE | -3 | 26 |
EMPOLI | 26 | MONZA | +1 | 25 |
FIORENTINA | 24 | BOLOGNA | +5 | 24 |
LECCE | 23 | SASSUOLO | – | 23 |
SASSUOLO | 23 | SPEZIA | -4 | 22 |
SALERNITANA | 21 | EMPOLI | +5 | 21 |
SPEZIA | 18 | SALERNITANA | +1 | 20 |
VERONA | 14 | VERONA | – | 14 |
SAMPDORIA | 10 | SAMPDORIA | -2 | 12 |
CREMONESE | 8 | CREMONESE | -1 | 9 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan