C’è una Genova che festeggia mentre l’altra metà sprofonda. Il Genoa, dopo un solo anno di purgatorio, conquista la promozione in serie A mentre sulla sponda opposta della città c’è la Sampdoria ad un passo dalla retrocessione e con tanti problemi societari che rendono il futuro incerto.
- Genoa: vittoria ad Ascoli e promozione in Serie A
- Svolta Genoa: da Blessin al condottiero Gilardino
- L’altra faccia di Genova: la Sampdoria sprofonda
Genoa: vittoria ad Ascoli e promozione in Serie A
Dopo il Frosinone ed il Napoli, ora arriva il momento del Genoa. E’ la squadra rossoblù a far festa in questo momento: la vittoria ad Ascoli e il contemporaneo pareggio del Bari a Modena, consentono alla squadra di Gilardino di conquistare la promozione nella massima serie con due giornate di anticipo. Un solo anno in Purgatorio per i rossoblù come annunciato la scorsa estate dal presidente Alberto Zangrillo prima dell’inizio del campionato.
Svolta Genoa: da Blessin al condottiero Gilardino
Il Genoa conquista la promozione al termine di una stagione che non era cominciata nel migliore dei modi. Tutti si aspettavano una squadra capace di dominare sin dall’inizio ed invece non è stato così. Dopo la retrocessione in B, in pacchia resta Alexander Blessin ma le cose non vanno come previsto ed in panchina arriva Alberto Gilardino (all’inizio come tecnico ad interim prima di essere confermato). L’ex campione del Mondo arriva l’8 dicembre sulla panchina rossoblù e la squadra cambia completamente volto cominciato a vincere gara dopo gara anche contro le big della serie Cadetta e conquista il traguardo tanto sperato dai suoi tifosi.
L’altra faccia di Genova: la Sampdoria sprofonda
Il derby della Lanterna però non ci sarà nemmeno nella prossima stagione di serie A. Se i tifosi del Genoa possono cominciare la festa, quelli della Sampdoria stanno vivendo un momento davvero complicato come hanno dimostrato le ultime contestazioni. I blucerchiati è ad un passo dalla retrocessione ma soprattutto vive una situazione di profonda crisi economica che rischia di pregiudicare anche il futuro se non arriverà subito una sterzata societaria.