Aveva addosso puntati gli occhi di tutti: Orsato era stato accolto male sia sulla sponda milanista, visti i precedenti tutt’altro che incoraggianti, che su quella napoletana alla luce del mai dimenticato caso Pjanic di quattro anni fa in Inter-Juventus, tanto più che anche questa volta al Var c’era Valeri proprio come in quella situazione che fece e fa discutere tutti da anni. Come se l’è cavata il fischietto di Schio? Non tutti i moviolisti hanno giudicato la sua prova con lo stesso metro. Per Cesari ha subìto molto la pressione del match.
- Per Cesari Orsato non ha visto niente sul rigore reclamato dal Milan
- Il labiale di Orsato tradisce la pressione dell'arbitro
- Per Marelli Orsato è stato strepitoso
Per Cesari Orsato non ha visto niente sul rigore reclamato dal Milan
Già in avvio proteste vibranti, Cesari a Pressing su Mediaset spiega:
“E’ stata una partita difficile, Orsato ha faticato tanto. L’episodio di Bennacer che cade a contatto con Koulibaly è chiaro: c’è il contatto. Orsato ha visto? Non ha visto data la posizione, è oscurato da Lobotka. Ha visto la parte finale di questa azione, non quella iniziale. Non vede niente all’inizio”
Poi si passa al rigore reclamato dal Napoli:
“Posizione di Orsato sbagliata in questa occasione come in quella del contatto Tomori-Osimhen. Resta troppo lontano. Le immagini fanno vedere che Tomori non prende la palla ma la caviglia di Osimhen. Il Var poteva intervenire in questa occasione. Orsato è distante. Il Var poteva invitare Orsato a vedere le immagini poi trae lui le conclusioni. Perchè non andare a vedere?”.
Il labiale di Orsato tradisce la pressione dell’arbitro
Cesari aggiunge:
“Poi su un colpo di petto di Tomori il Napoli ha protestato e si è visto il labiale di Orsato: ‘Ma basta, giocate! Questi vogliono farmi arrabbiare’. Questo tipo di pressione non gli ha fatto bene”.
Per Marelli Orsato è stato strepitoso
L’ha vista diversamente Luca Marelli. L’ex arbitro comasco, opinionista di Dazn, dice:
“Direzione di Orsato strepitosa. Quello del Maradona è stato un metro europeo che in Italia facciamo ancora difficoltà ad assimilare. Questi (riferendosi a Koulibaly-Bennacer e Tomori-Osimhen, ndr) sono contatti che in Europa non vengono neanche presi in considerazione. Ha lasciato molto correre, e c’è solo un errore: l’ammonizione di Giroud nello scontro con Ospina. Non ha molto senso, stanno guardando entrambi il pallone ed è uno scontro di gioco”.