Dopo la vittoria contro la Fiorentina prima della sosta, il cammino della Juventus in campionato riprende con un altro scontro diretto, quello contro la Lazio della 13ª giornata.
La rete con cui Juan Cuadrado ha piegato in pieno recupero la resistenza dei viola, ridotti in dieci nella seconda parte della ripresa per l’espulsione di Nikola Milenkovic, ha permesso alla Juventus di recuperare punti alle prime tre della classe, ma non ad Atalanta e Lazio, al momento le rivali dirette della squadra di Allegri per un posto tra le prime quattro della classifica.
Maurizio Sarri ritrova la Juventus
E proprio la Lazio di Maurizio Sarri e l’Atalanta, che hanno rispettivamente tre e quattro punti in più rispetto ai bianconeri, saranno le prossime avversarie della Juventus in una settimana cruciale, che vedrà tra i due impegni di campionato la sfida di Stamford Bridge contro il Chelsea nella quale Bonucci e compagni, già qualificati al pari dei londinesi, si giocheranno il primo posto nel girone di Champions League.
A proposito di Maurizio Sarri, il tecnico toscano affronterà per la prima volta da ex la Juventus dopo l’esonero dell’estate 2020, seguito alla sua unica stagione sulla panchina bianconera, coronata dalla vittoria dello scudetto.
Sarri ha battuto Allegri due volte sugli otto confronti totali tra i due allenatori (cinque i successi per il livornese), compreso l’ultimo incrocio, quello dello storico gol di Koulibaly che decise Juventus-Napoli il aprile 2018, avvicinando gli azzurri ad uno scudetto poi sfumato per il crollo a Firenze della settimana successiva.
Lazio-Juventus, la sfida degli assenti
Dopo il pessimo avvio di campionato e la lenta risalita, interrotta però dai pesanti ko contro Sassuolo e Verona, la Juventus non può più sbagliare, anche se a Roma Allegri dovrà fare i conti con assenze importanti in ogni reparto. Out saranno infatti Chiellini, Bernardeschi e Dybala, alle prese con infortuni che potrebbero impedire loro di scendere in campo anche a Londra. Fuori anche De Sciglio e Ramsey, ma Allegri non rivoluzionerà la formazione, limitandosi ad inserire Cuadrado dal primo minuto sulla fascia destra, con Chiesa spostato in attacco al fianco di Morata, rinfrancato dopo il gol in Spagna-Svezia che ha permesso alla Roja di conquistare la qualificazione diretta al Mondiale 2022.
Anche Maurizio Sarri dovrà fronteggiare un’assenza pesantissima, quella di Ciro Immobile, che ha provato a recuperare dall’infortunio al polpaccio che gli ha impedito di giocare con la Nazionale, ma che non verrà rischiato in vista dei prossimi impegni, in particolare la trasferta di Napoli. Per la sua sostituzione, Sarri punterà su Zaccagni, con Pedro falso centravanti. Bocciata l’ipotesi Muriqi.
Lazio-Juventus, le probabili formazioni
Lazio (4-3-3):
Reina; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Pedro, Zaccagni. All.: M. Sarri.
Juventus (4-4-2):
Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Morata. All.: M. Allegri.
Juventus, l’attacco non gira: cifre da incubo
L’assenza di Paulo Dybala (che ha proprio nella Lazio la sua vittima preferita in campionato, con ben 11 reti segnate) è un duro colpo per Allegri, visto che proprio l’attacco è stato finora il reparto più deludente per la Juventus
I bianconeri hanno segnato in campionato appena 16 reti in 12 partite, almeno otto in meno rispetto alle prime tre della classe, e non hanno realizzato più di un gol nelle ultime sei gare di campionato: in Serie A La Juventus non registra una striscia più lunga senza segnare almeno due reti in un singolo match addirittura da ottobre 2008, con Claudio Ranieri in panchina, ma dall’altra parte la presenza dall’altra parte della Lazio induce all’ottimismo i tifosi bianconeri.
La Juventus ha infatti perso solo due delle ultime 33 sfide di Serie A contro la Lazio, vincendo in ben 24 occasioni. I biancocelesti inoltre hanno subito gol in tutte le ultime 16 partite interne di Serie A contro la Juventus.
Lazio-Juventus, dove vederla
Lazio-Juventus sarà visibile in diretta ed in esclusiva su Dazn: fischio d’inizio alle ore 18 con pre-partita dalle 17.30