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Lecce-Udinese, moviola: per Giampaolo è un rigore da arresto, arbitro e Var flop, Runjaic spiega castigo per Lucca

La prova dell’arbitro Bonacina al Via del Mare nell’anticipo di serie A analizzata ai raggi X da Calvarese, il fischietto bergamasco ne ha ammoniti 4

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Fabrizio Piccolo

Fabrizio Piccolo

Giornalista

Nella sua carriera ha seguito numerose manifestazioni sportive e collaborato con agenzie e testate. Esperienza, competenza, conoscenza e memoria storica. Si occupa prevalentemente di calcio

Kevin Bonacina, 30 anni, la scelta per Lecce-Udinese, ha di recente debuttato in serie A in Empoli-Torino. Il fischietto appartenente alla sezione Aia di Bergamo, ha fatto il grande grande salto in Serie B dopo aver diretto 27 partite nel 2022/23 tra Serie C e Primavera nella stagione 2023/2024. Nato a Lecco e residente a Cisano Bergamasco, ha diretto anche la finale d’andata dei playoff di Serie C tra Foggia e Lecco, vinta dagli ospiti 2-1 nel 2023 ma il suo arbitraggio ha fatto letteralmente imbufalire i tifosi rossoneri ed è approdato perfino in Parlamento con un’interrogazione finalizzata ad “acquisire e conoscere gli atti relativi alle scelte operate nella designazione del direttore di gara, e dei controllori designati alla gestione della sala Var”. Tra gli episodi più discussi il gol annullato a Ogunseye e il rigore non concesso a Frigerio. In questa stagione aveva arbitrato già in coppa Italia Milan-Sassuolo. Vediamo come se l’è cavata ieri sera.

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I precedenti di Bonacina con Lecce e Udinese

Per l’arbitro della sezione di Bergamo è stata la primissima volta con la prima squadra del Lecce (arbitrò una partita della squadra primavera) ed il debutto anche con i friulani.

L’arbitro ha ammonito 4 giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Imperiale e Moro con Doveri IV uomo, Guida al Var e Serra all’Avar, l’arbitro ha ammonito quattro giocatori: Lucca (U) al 31’ pt, Berisha (L) al 20’ st, Lovric (U) al 21’ st, Payero (U) al 21’ st

Lecce-Udinese, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 28′ Ekkelenkamp serve involontariamente Lovric, che riceve una gomitata in area da Jean. Sembra uno scontro di gioco ma l’arbitro viene mandato all’on field review e concede calcio di rigore tra le proteste dei pugliesi. C’è una lite tra i giocatori dell’Udinese per chi calcia il rigore con protagonisti Lucca, Solet e Thauvin che era il rigorista designato, Lucca viene anche ammonito per perdita di tempo poi è proprio lui a tirare e a segnare dal dischetto. Nessuno esulta e il tecnico poco dopo lo sostituisce. Al 60′ il pubblico di Via del Mare protesta vivacemente per un contrasto tra L. Coulibaly e Bijol: non c’è rigore per l’arbitro.

Al 66′ giallo a Berisha per fallo su Bijol, subito dopo ammonito Lovric per un brutto intervento su Berisha. Al 67′ giallo anche per Payero sempre per fallo su Berisha. Tre minuti dopo, nel tentativo di controllare un pallone che scende dall’alto, Pajero alza troppo la gamba e atterra Jean, ma non viene ammonito per la seconda volta dall’arbitro fra le proteste dei padroni di casa. Dopo 4′ di recupero Lecce-Udinese finisce 0-1.

Per Calvarese non c’era il rigore

A fare chiarezza sull’episodio chiave della gara è l’ex arbitro Calvarese che su Instagram si dissocia dalla decisione di Bonacina: “Non sono assolutamente d’accordo con il rigore assegnato da Bonacina all’Udinese, per giunta al VAR (un’aggravante). Jean arriva per primo sul pallone, con le braccia che in dinamica naturale lo aiutano a darsi lo slancio; il contatto successivo con il collo e il viso di Lovric è una conseguenza inevitabile del movimento, che per l’appunto è naturale. Non possiamo tramutare automaticamente i contatti all’altezza del viso in rigori senza analizzare la dinamica e l’entità dell’accaduto.

Giampaolo furibondo: “Rigore da arresto”

A dir poco furioso il tecnico del Lecce Giampaolo a fine gara: “Ho rivisto l’episodio e non è mai rigore quello. Non capisco perché l’arbitro sia stato chiamato dal Var. Non si possono fischiare rigori così, è assurdo. Non è nemmeno un rigorino“.

“Stiamo parlando del nulla, è una follia, è solo una dinamica di gioco e la palla sta andando fuori. Un rigore da arresto. Abbiamo perso la gara, ma l’episodio è stato determinante. Al Var c’era Guida che è un arbitro di livello. Non si può richiamare l’arbitro per questo episodio. Così è molto complicato“.

Runjaic spiega sostituzione Lucca

L’altro caso clamoroso della partita è stata la sostituzione di Lucca che si era imposto per battere il rigore al posto di Thauvin. Spiega il tecnico Runjaic: “Abbiamo una chiara gerarchia, Thauvin è il primo rigorista, l’episodio è andato avanti per troppo tempo. Lucca ha deciso da solo e io ho preso la mia di decisione, quella di toglierlo. Ha tirato un gran rigore e la cosa più importante è che abbiamo vinto – dice il tecnico a Dazn – Non è la prima volta che capita nel calcio, dal mio punto di vista averlo tolto è stata una scelta di leadership. Ne parleremo in spogliatoio ma aver vinto rende tutto più facile. L’ho fatto perché non mi piace chi non rispetta le regole, ha mancato di rispetto alla squadra. Nessuno è più importante della squadra, ma non facciamone una cosa più grande di quella che è, godiamoci la vittoria”.

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