Gli esami svolti nella giornata di ieri a Roma purtroppo hanno fugato definitivamente tutti i dubbi sull’infortunio di Leonardo Spinazzola: rottura sottocutanea del tendine d’Achille, che il laterale sinistro della Roma e della Nazionale si è procurato con uno dei suoi tanti scatti durante il secondo tempo della sfida dei quarti di finale di Euro 2020 contro il Belgio.
Un colpo durissimo per il 28enne nativo di Foligno, che al 76′ ha dovuto lasciare il campo in barella, sostituito da Emerson Palmieri, ponendo così fine, suo malgrado, a un Europeo che fino a quel momento era stato favoloso e nel quale era stato una delle armi in più della nostra Nazionale, tanto da venire nominato “uomo partita” in ben due occasioni.
Ora Spinazzola andrà in Finlandia dove, tra lunedì e martedì, verrà operato dal dottor Orava, anche se le normative anti-Covid stanno ritardando l’organizzazione del volo charter. Una volta operato, verranno stabiliti i tempi di recupero del calciatore. L’Italia si vede quindi privata di una pedina importantissima per la semifinale contro la Spagna.
Ma anche la Roma rimarrà senza Spinazzola per tanto tempo, tanto che il nuovo tecnico giallorosso José Mourinho ha esporesso così il suo rammarico per l’infortunio del suo nuovo calciatore attraverso “Talks Sport“: “L’Italia ha perso Spinazzola. È terribile per loro, ma immaginate quanto lo sia per me, che non lo avrò per circa sei mesi. Emerson Palmieri è un buon giocatore, con esperienza. Ma Spinazzola stava giocando in modo incredibile”.