Dopo il ko con l’Inghilterra, l‘Italia non fallisce l’appuntamento con la prima vittoria sulla strada che conduce a Euro 2024. A Malta gli azzurri “dovevano” vincere e lo hanno fatto: viste le attuali vacche magre, è già un buon punto di partenza. Due a zero il punteggio, frutto delle reti di Retegui – sempre lui – e Pessina nel primo tempo. In tutto, venti minuti di discreto calcio per la nazionale di Mancini, che poi s’è adagiata ai ritmi soporiferi dei padroni di casa. A settembre servirà qualcosa in più contro Macedonia del Nord e Ucraina, le due avversarie nella corsa al secondo posto.
- Malta-Italia: il commento della gara
- Malta-Italia: le pagelle degli azzurri
- Malta-Italia: la pagella dell'arbitro
- Italia, i prossimi impegni degli azzurri
Malta-Italia: il commento della gara
Pronti via e Malta sfiora il vantaggio. È il 5′ quando Donnarumma si supera su Satariano, negando il gol alla nazionale di casa. Poi gli azzurri guadagnano metri e, dopo una deviazione in corner di Bonello su gran sinistro di Romagnoli, passano al 15′: corner di Tonali, colpa di testa vincente di Retegui. Al 27′ il raddoppio: cross basso dalla sinistra di Emerson, sbuca Pessina che da due passi non può sbagliare. Grande chance per il neo entrato Grifo al 30′: l’attaccante del Friburgo ci prova di sinistro ma Bonello s’oppone, poi è steso da Mbong ma l’arbitro lascia correre.
Nella ripresa il ritmo degli azzurri si abbassa e per un lungo periodo Bonello rimane pressoché inoperoso. È l’Italia invece a rischiare in un paio di circostanze, su una mischia furibonda sugli sviluppi di un corner o su un’incursione sulla sinistra di Satariano. A scuotere la nazionale dal torpore è il neo entrato Scamacca: bellissima la girata al 24′, su cui Bonello si fa trovare pronto. Ma è un episodio isolato. Gli azzurri gestiscono e i maltesi non si dannano per provare la rimonta. Il risultato non cambia più.
Rivivi le emozioni di Malta-Italia minuto per minuto
Malta-Italia: le pagelle degli azzurri
- Donnarumma 7 Prodigioso il colpo di reni in avvio che impedisce a Satariano di trasformare la partita dell’Italia in un calvario.
- Di Lorenzo 6 Punto fermo di Mancini, rimedia un cartellino giallo evitabile (dal 1′ st Darmian 6 Atteggiamento ancor più timido del giocatore di cui prende il posto).
- Scalvini 6 Un po’ frastornato nei minuti iniziali, cresce con l’avanzare della partita (dal 38′ st Toloi SV Cambio dal sapore “politico”, un atalantino per un altro).
- Romagnoli 6,5 Si rende pericoloso in avvio con un gran sinistro, per il resto ordinaria amministrazione.
- Emerson 7 Delizioso l’assist per il gol del raddoppio di Pessina, rivedibile in altre circostanze.
- Pessina 7,5 Si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol, che in azzurro mancava dagli ottavi di Euro 2020.
- Cristante 6 Fa valere fisico e gambe in mezzo al campo, ma non incide più di tanto.
- Tonali 6,5 Ha il merito principale di scodellare un traversone al bacio per la testa di Retegui (dal 21′ st Verratti 5,5 Svagato e poco preciso, non ha un buon impatto).
- Politano 6 Non trova sbocchi a destra e quando riesce a crearsi degli spazi, cincischia troppo.
- Retegui 7,5 Come con l’Inghilterra: provvidenziale. Tocca pochi palloni, ma sotto porta è micidiale (dal 21′ st Scamacca 6,5 Entra bene in partita, sfiorando il suo primo gol in azzurro).
- Gnonto SV Lascia il campo a metà primo tempo per un problema muscolare (dal 22′ pt Grifo 6 Si divora un gol fatto).
- All. Mancini 6 Vincere a Malta era il minimo sindacale, ci riesce soffrendo relativamente poco.
Malta-Italia: la pagella dell’arbitro
Arbitro Kabakov: il bulgaro interpreta alla lettera le direttive dei vertici arbitrali, lascia giocare sempre e comunque, anche in caso di falli evidenti. Sorvola su alcuni interventi irregolari a centrocampo, sorvola anche su un salvataggio di Mbong su Grifo che sembra chiaramente da rigore. In generale un atteggiamento che non convince e che penalizza soprattutto la squadra più tecnica e meno fisica Voto 5
Italia, i prossimi impegni degli azzurri
Dopo Malta, due turni di riposo per gli azzurri nelle qualificazioni a Euro 2024. La nazionale azzurra giocherà infatti a giugno le Final Four di Nations League: il 15 giugno ad Arnhem è in programma la semifinale con la Spagna, il 18 la finale per il terzo (ad Arnhem) o per il primo posto (a Rotterdam) contro Olanda o Croazia. A settembre il ritorno delle qualificazioni: il 9 Macedonia del Nord-Italia, il 12 Italia-Ucraina. Il cammino verso Euro 2024 proseguirà a ottobre (il 14 Italia-Malta, il 17 Inghilterra-Italia) e a novembre (il 17 Italia-Macedonia del Nord, il 20 Ucraina-Italia).