La Juventus esce con le ossa rotte dall’Allianz Stadium, eliminata con un sonoro 3-0 dal Villarreal dopo l’1-1 dell’andata in Spagna. I bianconeri si trovano all’improvviso privi di certezze sul futuro, con un gioco che non esiste e molti singoli che non sono all’altezza della maglia. Come se non bastasse, si registra nel post partita la positività al Covid-19 di Manuel Locatelli, uno dei meno peggio in stagione, e questo potrebbe essere un problema anche in ottica nazionale.
- Juventus, Locatelli positivo al Covid-19: il comunicato della Juventus
- Juventus, a centrocampo è emergenza vera
- Manuel Locatelli e i playoff Mondiali: Mancini trema
Juventus, Locatelli positivo al Covid-19: il comunicato della Juventus
“Juventus Football Club comunica che oggi è emersa la positività al Covid-19 di Manuel Locatelli. Il calciatore, in accordo con l’autorità sanitaria locale, è già stato posto in isolamento”. Con questo breve comunicato, pubblicato sul sito ufficiale bianconero, la Juventus annuncia la positività di Manuel Locatelli.
Il giocatore ex Sassuolo e Milan salterà sicuramente la gara di domenica contro la Salernitana in Serie A, ma c’è preoccupazione per quanto potrebbe succedere anche in ottica nazionale italiana.
Juventus, a centrocampo è emergenza vera
Il morale della truppa juventina, già molto basso dopo la debacle europea, ha subito un altro duro colpo nel corso dell’allenamento odierno. Locatelli infatti, titolare ieri sera all’Allianz, era uno dei tre centrocampisti ancora arruolabili oltre ad Arthur e a Rabiot.
Molti sono i problemi in mediana per Max Allegri in vista della Salernitana, dato che, oltre a dover fare a meno per tutta la stagione di Weston McKennie, deve rinunciare anche allo svizzero Denis Zakaria, neo acquisto di gennaio arrivato dal Gladbach ma che fino a questo momento ha passato molto tempo in infermeria. Oltre a ciò, l’addio di Bentancur a gennaio ha ridotto ulteriormente i ranghi della Vecchia Signora.
Manuel Locatelli e i playoff Mondiali: Mancini trema
Questa notizia è una doccia fredda anche per il CT della nazionale Roberto Mancini. Tra una settimana infatti, e precisamente giovedì 24 marzo, è in programma la semifinale playoff mondiale contro la Macedonia del Nord. In caso di successo, gli azzurri se la vedranno con la vincente della sfida tra Turchia e Portogallo.
Mancini dunque rischia di dover fare a meno di uno degli uomini chiave di Euro2020, in un momento nel quale le alternative di livello in mezzo al campo scarseggiano.