A un passo dai rigori. Ci era andato vicinissimo il Napoli, che, in dieci dal 59′ per l’espulsione di Simeone, è crollato contro l’Inter soltanto al 91′ per mano del solito Lautaro. Mazzarri infuriato per l’arbitraggio rinuncia alla premiazione e alle interviste post gara. Ai microfoni di Canale 5 si presenta solo Aurelio De Laurentiis: il patron non ha risparmiato nessuno: da Rocchi, agli arbitri, alla Lega.
- Napoli ko al 91', Supercoppa all'Inter: parla De Laurentiis
- Napoli in 10 per il rosso a Simeone: De Laurentiis e il messaggio per Rocchi
- L'elogio degli arabi, l'attacco alla Lega e alla Supercoppa: l'ADL-pensiero
Napoli ko al 91′, Supercoppa all’Inter: parla De Laurentiis
“Siamo in pieno mercato: abbiamo fatto tre acquisti, di cui uno sta giocando, e altri due sono in entrata. È un Napoli in fieri: onore a chi vince, ma ho visto una squadra in crescita perché nonostante l’inferiorità numerica e le assenze, ha dato filo da torcere a un’Inter abbastanza imprecisa” ha commentato il patron del Napoli De Laurentiis ai microfoni di Canale 5.
Napoli in 10 per il rosso a Simeone: De Laurentiis e il messaggio per Rocchi
Non una invettiva, ma una fotografia sottile di un momento nero per la classe arbitrale. “Dispiace per Rocchi, sta vivendo una specie di incubo – continua De Laurentiis -. La debolezza degli arbitri non solo nei confronti del Napoli ma di tutte le squadre parla da sola. Stasera mi sono intrattenuto con Rocchi, chissà quale ulteriore imbarazzo proverò in questo momento” continua il presidente del Napoli in riferimento all’espulsione di Simeone ad opera dell’arbitro Rapuano. “Una competizione è anche una festa, dovevamo promuovere noi stesso attraverso un calcio spettacolare. Se mi riduci in dieci lo spettacolo non c’è più”.
L’elogio degli arabi, l’attacco alla Lega e alla Supercoppa: l’ADL-pensiero
De Laurentiis non perde occasione per attaccare ancora una volta la Lega. “Purtroppo in Italia la Lega non funziona. Sono stati cambiati anche i regolamenti, con ammonizioni ed espulsioni rimediati in una Supercoppa che conta molto che si pagano in campionato. Dovrebbero rappresentare i nostri interessi e, invece, è nemica delle stesse imprese”. Della Supercoppa dice che “l’anno prossimo con l’aumento delle partite imposto dalla Uefa credo questa competizione non abbia ragione di esistere”. Quindi l’elogio del mondo arabo. “All’inizio ho contrastato la Supercoppa qui, invece l’Arabia sta registrando una crescita straordinario e potentissima che vedremo nei Paesi. Ho visto un luogo incredibile che annebbia Disneyland, sono formidabili”.