Virgilio Sport

Michael Schumacher e la moglie Corinna Betsch: il legame e i silenzi di questi 10 anni

Figura presente, ma sempre defilata Corinna è la moglie di Michael Schumacher: tocca a lei gestire, decidere e amministrare tutto quel che hanno costruito assieme

Ultimo aggiornamento:

Elisabetta D'Onofrio

Elisabetta D'Onofrio

Giornalista e content creator

Giornalista professionista dal 2007, scrive per curiosità personale e necessità: soprattutto di calcio, di sport e dei suoi protagonisti, concedendosi innocenti evasioni nell'ambito della creazione di format. Un tempo ala destra, oggi si sente a suo agio nel ruolo di libero. Cura una classifica riservata dei migliori 5 calciatori di sempre.

Corinna Betsch, più nota alle cronache per via del cognome acquisito ovvero Schumacher, ha serbato per sé le condizioni di suo marito Michael invocando il diritto alla riservatezza che aveva reso, sia lei sia Schumi, testimoni di uno stile di vita in palese contrasto con l’immagine consueta che si associa a piloti e circus.

All’apice della carriera e della notorietà avevano scelto di allontanarsi dalla sovraesposizione di immagine in cui altri personaggi pubblici, e della F1, erano scivolati.

Corinna Betsch: la scelta di proteggere Schumacher

Che sia una figura decisamente fuori dall’ordinario o, almeno, discreta pur gestendo con determinazione immagine, beni e investimenti della famiglia Schumacher lo si era compreso fin dai tempi della sua relazione con il pilota tedesco e ben prima che la loro storia si tramutasse in una unione consolidata da matrimonio e, purtroppo, le note avversità.

Perché anche quel drammatico incidente avvenuto a Meribel, durante una vacanza che tutto doveva essere fuorché una tragedia, è parte integrante del suo presente, delle scelte e del suo silenzio.

Una scelta, una posizione a volte incompresa o ritenuta eccessiva, alla quale Corinna è rimasta fedele al pari dei principi condivisi con Schumacher (che aveva protetto la propria vita privata in maniera quasi ossessiva), considerando la loro ritrosia a comparire e a rendersi personaggi appetibili per i media e meno per il pubblico che, pure, ne ha amato e rispettato la rivendicazione di normalità.

La carriera nell’equitazione e l’incontro con il pilota

Ex cavallerizza (come la figlia), tedesca, classe 1969, della sua carriera si sa molto per via dei successi raggiunti in gioventù e del fidanzamento, prima di incontrare Michael Schumacher, con un altro pilota di Formula Uno di enorme talento, Heinz-Harald Frentzen. Quando incontra Schumi è il momento perfetto, si riconoscono, intraprendono una relazione nota ma estremamente defilata: convolano a nozze nel 1995. Il matrimonio – blindatissimo – vede un numero esiguo di invitati: familiari e pochi, veri amici. Gli stessi che rimarranno accanto a Michael, dopo il tremendo impatto sulla discesa maledetta di Meribel.

Da sportiva, Corinna aveva raggiunto risultati lusinghieri e anche sua figlia Gina Maria, in effetti, non fa che emulare i successi materni dedicandosi con attenzione e cura alla propria carriera nel mondo dell’equitazione.

Un mondo diverso, distante anni luce da quello della F1 che vede il fratello Mick tra i protagonisti di queste ultime stagioni anche se i risultati in classifica hanno stentato fino ad ora a palesarsi. L’esordio in F1, in concomitanza con l’uscita del documentario prodotto da Netflix nel quale Corinna stessa ha rotto il silenzio, non deve essere stato semplice per lui. Cosa che ha ammesso poi, con una certa, innegabile, sofferenza.

Anche Mick ha esternato le sue sensazioni, affidando allo stesso documentario quel desiderio di recuperare un tempo vissuto in modo differente con suo padre, rispetto a quanto avrebbe auspicato e al prima.

Fonte: ANSA

Michael Schumacher vincitore del Mondiale in Ferrari e Corinna accanto nel box di Maranello

Il silenzio sulle condizioni di Michael Schumacher

Perché, nel loro quotidiano, lo si comprende tra le poche frasi e i lunghi tempi tra un comunicato e l’altro, c’è un prima e dopo. Sulle condizioni di Michael Schumacher, Corinna si è affidata per lunghissimo tempo al silenzio e dopo il susseguirsi di dettagli relativi all’incidente sugli sci, quel 29 dicembre 2013, non ha mai rivelato molto affidando alla stessa portavoce del marito poche, scarne affermazioni reperibili nei comunicati (molto rari) pubblicati fino a quell’intervista.

Con l’avvento di una carriera sportiva e pubblica di Mick, Corinna è apparsa di più in pubblico: l’abbiamo notata intercettata dai fotografi ad Abu Dhabi, ad eventi speciali, e in scuderia quando Mick era ancora alla Ferrari. Così anche per Gina Maria ha presenziato spesso, sebbene in maniera sempre molto defilata, per non interrompere quella protezione costruita in anni di misurati interventi.

Corinna e la decisione di rompere il silenzio

Solo con l’uscita del documentario prodotto da Netflix, Corinna si è esposta e in prima persona rompendo un silenzio che è parso una cortina di ferro attorno alla loro dimora di Ginevra, dove pare sia stato allestito un autentico reparto per assistere Schumacher.

“Michael manca a tutti. Ma Michael c’è. È diverso, ma c’è. E questo ci dà forza, credo”. , ha detto la moglie di Schumacher in quella circostanza. “Non ho mai incolpato Dio – ha continuato Corinna – per quello che è successo. È stata solo sfortuna, come poteva capitare a chiunque. Certo, mi manca ogni giorno. Ma non sono l’unica a cui manca. I bambini, la famiglia, suo padre, tutti intorno a lui”. La famiglia è “insieme, viviamo insieme a casa. È in cura. Facciamo di tutto per migliorare le sue condizioni, per assicurarci che sia a suo agio e per fargli sentire la nostra famiglia, il nostro legame. Qualunque cosa accadrà, farò tutto il possibile. Lo faremo tutti. Come famiglia, si cerca di andare avanti come avrebbe voluto Michael e come lui amerebbe ancora. La vita va avanti. Michael ci ha sempre protetto, e ora noi proteggiamo Michael”.

Saltuariamente a spendere descrizioni sullo stato di salute attuale di Michael sono gli altri, i pochi amici di sempre che si sono spesi anche nel post Meribel. Jean Todt, amico e mentore al pari di Flavio Briatore e pochissimi altri, non tutti ammessi a fargli visita per mantenere sempre sotto quella cortina di protezione l’uomo, e non certo o esclusivamente lo sportivo.

Corinna non si è mai concessa molto ai media. Ma quando ha espresso la sua personale e inevitabile miscellanea di emozioni, controllo, desiderio di privacy e protezione. Una delle rare occasioni pubbliche che l’ha vista comparire in pubblico è stata la consegna del Premio di Stato Westfalia a Michael Schumacher, che l’ha vista sciogliersi in un pianto quasi imprevedibile.

Fonte: ANSA

Jean Todt, Corinna Betsch e Gina Maria Schumacher

Le recenti esternazioni di Ralf

Recentemente suo fratello Ralf, che ha un vigneto al confine tra Slovenia e Italia, si è espresso molto velatamente su Michael senza aggiungere nulla di più in merito al reale stato di salute a 10 anni dall’incidente.

Un dolore costante e presente, il suo ma vissuto nel rispetto della cognata e dei nipoti che hanno sempre affiancato i genitori in questo percorso che ha visto Schumacher oscurarsi dai media, nel post.

Le parole non dette

Parole forti, dirette quelle di Corinna che irrompono quando non si riteneva plausibile auspicare che quello schermo, dietro cui l’esistenza di Michael e della sua famiglia continuasse potesse essere condivisa, affidata seppure in minuzie, a un’intervista – forse l’unica che può essere davvero definita tale – che non sarà costata poco a Corinna che, pubblicamente, nei suoi pochi interventi, non ha mai mancato di ribadire quanto abbia lo deva a Michael e che oggi si trovi a fare, costruire e sperare anche grazie a lui.

FAQ

Come si chiama la moglie di Michael Schumacher?

Il suo nome è Corinna Betsch. Ex cavallerizza di origine tedesca, Corinna ha sposato Michael Schumacher 1º agosto 1995 a Kerpen.

Quanti anni ha Corinna Betsch?

Corinna Betsch è nata il 2 marzo 1969 ad Halver, Germania. E' sposata con Michael Schumacher, sette volte campione del mondo di F1, dal 1° agosto 1995 e da lui ha avuto due figli, Gina Maria e Mick.

Come si chiamano i figli di Michael Schumacher?

Michael Schumacher ha due figli: Gina Maria (1996) e Mick (1999).

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Non farti bloccare dalle paure

Caricamento contenuti...