C’è la deroga della Figc per il 15enne attaccante della Primavera del Milan, Francesco Camarda, che sarà convocato da Stefano Pioli per la sfida Milan-Fiorentina valevole per la 13esima giornata di serie A. Falcidiato dagli infortuni, il Diavolo prova a dare il via, prematuramente, a quella che tuti auspichiamo possa diventare una storia di calcio indelebile.
Camarda, senza più nemmeno la necessità di segnare il nome in agenda e cominciare a ricordarlo a memoria. Il giovanissimo attaccante della Primavera del Milan è ormai sulla bocca di tanti appassionati di calcio e si accinge a prendersi (quasi, non fosse altro che c’è un Juve-Inter che reclama i crismi della gara di cartello) tutti i riflettori della 13esima giornata di serie A, quella che vedrà i rossoneri ospitare a San Siro la Fiorentina, gara in programma sabato 25 novembre in serale con fischio di inizio alle 20.45.
- La Deroga Figc al Milan per Camarda
- Il bomber della Primavera e della nazionale italiana Under 17
- Camarda non parte titolare contro la Fiorentina
- Cosa dice il regolamento Figc
La Deroga Figc al Milan per Camarda
Camarda si appresta a fare breccia nei cuori del tifo e mette a referto un successo importante a due giorni dalla gara: la Figc, infatti, avrebbe concesso la deroga al baby bomber di Ignazio Abate, il tecnico della Primavera del Milan, e nelle prossime ore quella che è ormai una notizia ufficiosa attende solo di trovare l’ufficialità.
Si parlerà soprattutto del classe 2008: la speranza rossonera è che possa fin da subito confermare quanto di straordinario sta facendo vedere nel campionato giovanile; quella dei sostenitori è di aver finalmente trovato la figura che vada a garantire al reparto i gol necessari e attesi, soprattutto – come in occasione della sfida contro la Viola – mancano le certezze di Giroud (squalificato) e Leao (infortunato insieme a Okafor), a fronte di una panchina che non ha certo entusiasmato.
Il bomber della Primavera e della nazionale italiana Under 17
Jovic ha deluso, è probabile che per lui sia già arrivata una bocciatura che costringerà la dirigenza del Diavolo a intervenire in sede di mercato di riparazione non essendosi rivelato, allo stato attuale, alternativa di affidabilità. Stefano Pioli ha deciso di far fronte all’emergenza e – forse – all’insoddisfazione saggiando qualcosa di nuovo e di diverso con la chiamata di Camarda.
1,84 metri di altezza, spezzoni di gara convincenti in Primavera (9 partite, un gol e un assist) e un bottino notevole con la nazionale italiana under 17 – 6 gare, 4 reti: sta guardando il mondiale di categoria dalla tv, Italia non qualificata – che si va a sommare alle 3 reti in 7 gare in under 16 e alle 6 reti in 9 gare in under 15.
Camarda non parte titolare contro la Fiorentina
La convocazione non significa maglia da titolare, per la verità nemmeno la garanzia di giocare qualche minuto. Con ogni probabilità Pioli affiderà le chiavi dell’attacco all’ex Fiorentina, Jovic, ai cui lati agiranno Chukwueze e Pulisic. La linea di difesa a quattro dovrebbe prevedere Calabria, Thiaw, Tomori e Theo Hernandez. Il trio in mediana potrebbe essere composto da Musah, Krunic e Reijnders.
Colpisce il lungo elenco degli indisponibili che, oltre a Giroud fermato dal giudice sportivo per due turni, include anche Sportiello, Kalulu, Pellegrino, Caldara, Bennacer, Kjaer, Leao e Okafor.
Cosa dice il regolamento Figc
Che il destino sappia essere imprevedibile va da sé: Camarda è l’unico attaccante di ruolo che si siederà in panchina e potrebbe diventare, se la gara dovesse mettersi in un certo modo, anche l’unica opzione spendibile per Pioli in caso di necessità. Milanese, nato a Milano e milanista: 16 anni il prossimo 10 marzo, Camarda si gode intanto la prima bella notizia che arriva, appunto, dalla sede della Figc. Non ancora sedicenne, il regolamento della Federazione parla chiaro:
I calciatori che abbiano compiuto anagraficamente il 15esimo anno di età, e le calciatrici che abbiano compiuto il 14esimo anno di età, salvo quanto previsto dal successivo comma 3 bis per i campionati di Serie A e di Serie B Femminile, possono partecipare anche ad attività agonistiche organizzate dalle Leghe e dalla Divisione Calcio Femminile, purché autorizzati dal Comitato Regionale – L.N.D., territorialmente competente e dalla Divisione Calcio Femminile.
A concedere la deroga è stato il comitato regionale della Lombardia:
Vista la documentazione prodotta dalle Società interessate, ai sensi dell’art. 34, comma 3, delle N.O.I.F., è stata concessa deroga ai seguenti calciatori/calciatrici tesserati: Camarda Francesco.
Inizia così, anzitempo, il grande sogno di un giovanissimo attaccante che prova a viversi la sua prima sera nel calcio dei grandi, nello stadio per antonomasia e in una gara già fondamentale per le ambizioni rossonere. Che sia un gran bel viaggio, Francesco.