Dopo alcune settimane di gelo e di silenzio, il Milan e Rafael Leao hanno ripreso a parlare. E a trattare. È stato il giocatore portoghese il primo a rompere il ghiaccio, formulando una nuova richiesta. Che potrebbe venire soddisfatta grazie agli introiti provenienti dalla qualificazione ai quarti di Champions League. Non solo: dalla Francia, i rossoneri potrebbero regalarsi anche il nuovo Osimhen.
- Milan: si tratta direttamente con Leao
- Leao: stipendio fuori dai parametri Milan
- Milan: Balogun l'idea per l'attacco
Milan: si tratta direttamente con Leao
Maldini e Massara hanno visto nei giorni scorsi Leao e la famiglia, tagliando fuori gli agenti. Il giocatore ha chiesto un quinquennale da 7,5 milioni di euro a stagione. Netti. In più vuole un riconoscimento alla firma di 2 milioni di euro. E infine, c’è la questione Sporting Lisbona: dovranno essere Milan e Lille a tassarsi, ha detto il calciatore. I dirigenti del Diavolo attendono un cenno da Gerry Cardinale e dall’amministratore delegato Giorgio Furlani. Ci sono i soldi sufficienti per soddisfare le richieste di Rafa Leao?
Come detto, questi soldi potrebbero arrivare proprio dalla qualificazione ai quarti di Champions ai danni del Tottenham. Maldini ha detto tra le righe che, maggiori saranno i ricavi e più si potrà alzare l’asticella per rafforzare la rosa. Il rinnovo di Leao è un punto centrale, naturalmente.
Leao: stipendio fuori dai parametri Milan
Lo stipendio di Leao, perlomeno le sue richieste, sono fuori dai parametri del Milan. Il giocatore che guadagna di più è infatti Theo Hernandez, che percepisce 4,5 milioni di euro a stagione. Il francese beneficia degli effetti del Decreto Crescita, ma al lordo il suo ingaggio non va oltre i 6 milioni di euro annui.
Assecondare Leao significa anche invertire la rotta che andava verso un raffreddamento degli stipendi. Eppure, per il portoghese, si era già spinto il Milan fino a 6 milioni di euro netti. Ma il giocatore aveva chiesto anche il dimezzamento della clausola di rescissione da 150 milioni di euro. Se si arrivasse a un accordo alle condizioni poste dall’esterno, forse Leao si dimenticherebbe di questa richiesta.
Milan: Balogun l’idea per l’attacco
Non solo Leao. Come detto, il Milan sta monitorando anche un attaccante che è stato paragonato a Osimhen. Si tratta di Folarin Balogun, classe 2001 che gioca nel Reims ma è di proprietà dell’Arsenal. Siamo sui 20 milioni di costi per un giocatore che, nella classifica marcatori della Ligue 1, è appena a tre reti da Mbappè. Di nazionalità inglese, ma di origine nigeriane, Balogun ha debuttato a 19 anni con i Gunners prima di iniziare la trafila dei prestiti: Middlesbrough prima e Reims dopo. Qui sembra essere esploso definitivamente: 15 gol in 25 presenze di campionato. A giugno tornerà in Inghilterra, ma l’Arsenal non pare intenzionato a tenerlo. Di certo non lo svenderà, ecco perché quei 20-25 milioni di euro potrebbero essere pagati dal Milan con gli introiti Champions. Non solo quelli per la qualificazione, ma anche quelli determinati dal piazzamento in campionato per il prossimo anno.