Fonseca non si nasconde: “Gli step che voglio fare hanno bisogno di più tempo. Ma per me abbiamo già cambiato cose che sono importanti per me e abbiamo fatto buone partite. In Italia non abbiamo avuto i risultati che volevamo, ma abbiamo fatto buone partite. E se facciamo analisi su tante cose tattiche c’è stato del progresso. Il problema per me è mentale, sento che è come una montagna russa. Mi sembra che quando la squadra pensa che ha vita facile nelle partite, come contro la Stella Rossa, ha questa presunzione. Ed è questo il problema. Io sono ritornato indietro al tempo in cui non ero qui. Le ultime dieci partite dell’anno scorso e ho visto che si dicevano le stesse cose: non è cambiato. Non si può dire che è solo quest’anno. Ho sentito che si parlava dell’atteggiamento della squadra, era lo stesso”

Infine una battuta sullo scudetto: “Come sempre, voglio essere onesto. Penso che ora è più difficile, ma dentro di me io continuo a crederci. Che posso dire di più? Non è che è facile, ma continuo a crederci”