In attesa si diradino le nubi sul complicato, per la portata del contratto e gli incastri da trovare, rinnovo di Leao, il nuovo ad Giorgio Furlani blinda un altro dei pilastri rossoneri, Ismail Bennacer: il classe 1997 naturalizzato algerino sarebbe difatti in procinto di prolungare sino al 2027.
L’intesa tra il Milan e Bennacer è vicina, perché mancano da limare solo alcuni dettagli, ma in via Aldo Rossi sono fiduciosi di poter annunciare il buon esito della trattativa già prima della ripresa del campionato, che per il Milan avverrà con la trasferta a Salerno.
- I termini dell'accordo tra il Milan e Bennacer
- La centralità di Bennacer nel gioco del Milan
- Chi è Giorgio Furlani, il nuovo ad del Milan di Cardinale
I termini dell’accordo tra il Milan e Bennacer
La strategia di Gerry Cardinale è chiara e la conferma della coppia Paolo Maldini – Frederic Massara è funzionale al lavoro svolto da Mister Pioli, che si è guadagnato la conferma sulla panchina rossonera sino al 2025: gli obiettivi vanno oltre l’esito sportivo immediato, come la rincorsa sul Napoli o il passaggio di un altro turno in Champions League, ma creare uno zoccolo duro e affiatato.
A Bennacer, che al momento guadagna ogni anno 1,5 milioni di euro, viene riconosciuto il triplo dell’ingaggio: il nuovo accordo prevede 4 milioni di stipendio annuale più bonus e questo garantirebbe al ragazzo di Arles un ingaggio simile a quello di Theo Hernandez, che resterà in rossonero come i vari Kalulu, Tomori e Tonali.
La centralità di Bennacer nel gioco del Milan
Nel corso di questo scorcio di stagione, la sua 4^ al Milan, Bennacer ha assunto il ruolo di cardine del gioco di Stefano Pioli, che ne aveva profetizzato la crescita esponenziale il giorno del raduno: “Se dovessi scommettere su un nome quanto a margini di miglioramento, punterei su Bennacer: credo in lui, perché può dare veramente molto”.
La formazione dell’algerino è stata importante, avendo militato nelle Giovanili dell’Arsenal prima di tornare in Francia al Tours e di affrontare l’esperienza in Italia, in cui fu fondamentale lo svezzamento operato da Aurelio Andreazzioli nel biennio di Empoli.
Chi è Giorgio Furlani, il nuovo ad del Milan di Cardinale
Il rinnovo di questo centrocampista di lotta e di governo, che assieme a Tonali si è assunto l’onere di sopperire nella mediana dei Campioni d’Italia alla partenza di Kessie, è il primo colpo targato Giorgio Furlani, che dal 5 dicembre sostituirà in qualità di ad Ivan Gazidis, braccio destro del fondo Elliott nella gestione del Milan.
Questo il commento con cui Gerry Cardinale ha investito come braccio destro di RedBird Giorgio Furlani: “Giorgio è il profilo ideale per guidare quotidianamente il Club e lavorare a stretto contatto con RedBird, conosce a fondo il Milan e Milano e negli ultimi 4 anni si è fatto apprezzare dall’intero team di Casa Milan”.