Mercoledì, a San Siro, è in programma l’andata dei quarti di finale di Champions League tra Milan e Napoli. Stefano Pioli sta studiando come battere (ancora) la squadra di Luciano Spalletti.
- Milan, anche in Champions gli 11 del Maradona
- Milan, l'enorme importanza di Rafael Leao
- Milan: fiducia in Olivier Giroud, l'uomo dei gol pesanti
Milan, anche in Champions gli 11 del Maradona
Stefano Pioli non è rimasto molto soddisfatto della prova del Diavolo contro l’Empoli ma, contro il Napoli sarà tutta un’altra squadra. Nel primo atto dei quarti di finale di Champions League, a San Siro, il tecnico rossonero è deciso a riproporre lo stesso 11 che ha battuto, con un sonoro 4-0, il Napoli al Maradona in campionato.
Quindi, torneranno tutti i titolarissimi, quelli che conoscono alla perfezione il 4-3-2-1 che, di fatto, è valso lo Scudetto lo scorso anno. A centrocampo il terzetto Krunic-Tonali-Bennacer dovrà fare filtro e permettere a Brahim Diaz, Rafael Leao e Olivier Giroud di poter agire al meglio in attacco. Insomma, il “vecchio” Milan per battere il “nuovo” Napoli.
Milan, l’enorme importanza di Rafael Leao
Inutile nascondersi. Il Milan avrà bisogno, mercoledì sera, della miglior versione di Rafael Leao. Il portoghese è stato favoloso al Maradona e, quando è al top, è il giocatore che fa la differenza in campo per i rossoneri.
La “distrazione rinnovo” andrà lasciata fuori dal campo. Il portoghese è chiamato ad una prova celestiale. Dopo i due fantastici gol al Maradona, il pubblico del Diavolo lo attende al proscenio a San Siro, casa sua. La sua abilità nello spaccare in due le partite può mandare in crisi le certezze del Napoli.
Milan: fiducia in Olivier Giroud, l’uomo dei gol pesanti
Con Zlatan Ibrahimovic fuori dai giochi e Devok Origi in enorme difficoltà, toccherà ancora a Olivier Giroud prendersi sulle spalle l’intero attacco rossonero. Il francese è abituato, è l’uomo dai gol pesanti.
Dopo i 14 della scorsa stagione, è già arrivato a 12 gol in questa, confermando di essere una certezza in area di rigore. Chiaramente, segnare in partite come quella di mercoledì sera a San Siro con il Napoli, nella Champions League che tutti desiderano vincere, ha un peso specifico enorme e il francese lo sa bene. Stefano Pioli sa di potersi affidare, totalmente, al suo totem.