Passare dalle semifinali dello scorso anno all’eliminazione nella fase a gironi di Champions sarebbe il manifesto della crisi per un Milan che stenta a trovate la strada giusta in questa stagione. Battere il Borussia Dortmund domani sera è l’unico step consentito dalla logica per sperare nella qualificazione in un gruppo-rebus in cui i tedeschi sembravano fuori dai giochi e invece, con il doppio successo sul Newcastle, guidano adesso a sorpresa il girone F. Una sconfitta manderebbe a casa i rossoneri, un pari li costringerebbe a sperare in incroci favorevoli all’ultima giornata. Pioli neanche vuol farli i conti: ha bisogno di vincere e convincere dopo che anche il successo sulla Fiorentina in campionato ha sgombrato le nubi attorno a lui.
- Milan, Pioli spera in una gara alla Sinner
- Pioli vuol rivedere il Milan che superò il Psg
- Pioli difende dalle critiche Theo Hernandez
Milan, Pioli spera in una gara alla Sinner
La Sinnermania porta i cronisti a chiedere se servirà una gara alla Yannik domani: “Sì, speriamo di avere la sua grinta e il suo talento, facciamo i complimenti a lui e a Volandri, spero che domani si possa mettere in campo tutto quello che ci ha fatto crescere in questi anni”. Lo stadio era diverso, aveva detto Pioli dopo la Fiorentina ma per domani è sicuro di trovare un Meazza alleato: “Loro a Dortmund hanno il muro giallo ma non sanno cos’è il pubblico di San Siro in Champions, ci aiuteranno tantissimo”.
Pioli vuol rivedere il Milan che superò il Psg
Il successo col Psg deve essere il modello da seguire: “Dal punto di vista mentale sì, siamo rimasti squadra anche andando sotto, quello deve essere l’atteggiamento, poi la partita sarà diversa. Noi vogliamo essere competitivi sia in campionato che in Champions, quindi passare il turno per noi è importantissimo e domani può essere la svolta”. Domani toccherà ancora a Chukwueze, che non sta brillando: “Ha avuto un inizio più difficile perché è arrivato più tardi ma è me non è dispiaciuto contro la Fiorentina”.
Pioli difende dalle critiche Theo Hernandez
Nell’ultimo mese sono arrivate diverse critiche a Theo: “Succede a tutti di essere criticati quando non si vince da tante partite. Lui ha le qualità per far sempre delle grandi partite. Rispetto alla posizione in campo: i nostri giocatori sono molto bravi a occupare le posizioni giuste. Theo è andato in mezzo al campo a prendersi il rigore e a servire un grande assist per Jovic. Voglio vedere una squadra che sappia mettere in campo tutto quello che sa fare, ho fiducia nei miei e sono convinto che non mi deluderanno. Mi piace pensare positivo”.