L’allarme era stato già lanciato alla vigilia: vogliono regalare il Mondiale a Messi. Che poi la Pulce se lo stia prendendo da solo e senza aiuti esterni è un altro discorso, fatto sta che la Croazia il giorno prima della partita con l’Argentina aveva iniziato a sentire puzza di bruciato e nonostante il 3-0 secco del campo oggi recrimina, accusando l’arbitro Orsato di aver favorito i sudamericani e ridando fiato alle teorie complottistiche.
- Croazia, Modric ritiene Orsato tra i peggiori al mondo
- Croazia, sotto accusa il rigore concesso da Orsato
- Croazia, anche in Inghilterra bocciano Orsato
Croazia, Modric ritiene Orsato tra i peggiori al mondo
Il manifesto dello scontento croato sono le parole di Modric. Il play, al suo ballo d’addio in un Mondiale, è un fiume in piena e punta l’indice sull’arbitro italiano:
“Di solito non parlo degli arbitri ma stavolta è impossibile non farlo: Orsato è uno dei peggiori che io conosca e non parlo solo in riferimento a questa gara, perché l’ho incontrato anche prima e non ho mai avuto bei ricordi di lui. È un disastro”.
Croazia, sotto accusa il rigore concesso da Orsato
Il capo d’accusa principale nei confronti di Orsato è il rigore concesso all’Argentina (e trasformato da Messi) che ha sbloccato la partita dopo l’equilibrio in avvio. I croati sostengono che il portiere non si è mai mosso e che è stato Alvarez a franargli addosso. Per l’ex arbitro Bruno Maric non ci sono dubbi:
“Anche se non sono uno di quelli che credono nelle teorie del complotto, devo dire che quanto detto da Pepe aveva senso, che l’Argentina è davvero favorita – ha detto a Sportske Novosti – Questo calcio di rigore non esisteva, Livakovic non ha commesso fallo”.
“Poteva trattarsi solo di fallo sul portiere. Mi dispiace assistere a una decisione incredibile di Orsato, una decisione che ha un impatto diretto sul risultato. Ingiusto e inaccettabile!“. Dello stesso avviso l’arbitro messicano Felipe Ramos Rizo, che accusa Alvarez di essersi “schiantato” lui contro Livakovic.
Ma l’episodio del rigore non è l’unico finito nel mirino di chi critica la direzione di Orsato: nelle dichiarazioni dei giocatori argentini c’è anche un altro momento chiave accaduto poco prima. Il corner non concesso da Orsato pochi istanti prima del rigore fischiato dall’altra parte del campo ricorre nelle recriminazioni dell’intero spogliatoio.
“È difficile per me commentare, non so cosa dire – ha detto l’ex Inter Mateo Kovacic – Entrambe le situazioni per me sono incredibili: prima il calcio d’angolo non dato e poi quel rigore… Non ho mai commentato gli arbitri, ma questi sono errori gravissimi che ci sono costati cari. Abbiamo lottato e ci è stato assegnato quel rigore ridicolo“.
Croazia, anche in Inghilterra bocciano Orsato
Anche in Inghilterra il cartellino rosso è per Orsato: su ITV tre ex giocatori di altissimo livello come Roy Keane, Ian Wright e Gary Neville si sono espressi contro l’assegnazione del penalty all’Argentina. Tra i più duri Neville: “Non era rigore, il portiere esce, fa solo un movimento verso destra e poi si ferma prima che il tiro venga scoccato, poi Alvarez gli corre addosso e lui tenta di togliere la gamba. Cos’altro poteva fare? Non è fallo, si era fermato”.