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MotoGP Austin: Bagnaia fa festa a base di hot dog. Marquez e il caos in partenza, cosa dice il regolamento

Al Gp di Austin MotoGP caos in partenza per il jolly cercato da Marc Marquez di cambiare moto, poi la bandiera rossa, la caduta e la vittoria di Bagnaia che festeggia mangiando un hot dog. Guarda i video!

Ultimo aggiornamento:

Luca Fusco

Luca Fusco

Giornalista

Giornalista multimediale. Quando si accendono i motori, lui sgasa, impenna, derapa. E spesso e volentieri finisce sul podio

Quello che è successo al primo via, poi abortito con la bandiera rossa, del Gran Premio delle Americhe è stato abbastanza inusuale per la MotoGP. Lo scatto di Marc Marquez che lascia la sua moto in griglia e si fionda di corsa, a piedi, verso i box seguito da Bagnaia e da metà schieramento. Un casotto che la red flag ha azzerato. Un tentativo di furbata rientrato per Marc che poi in gara cadrà dicendo addio al filotto di vittorie. A fare festa alla fine della fiera di Austin è stato Pecco, una gioia indescrivibile che ha scatenato la fame nel pilota torinese che si è saziato tornato ai box. Con un bell’hot dog.

Caos in griglia: Marquez scatta, Bagnaia lo segue. Cosa è successo

Meteo pazzo ad Austin. Prima del via della gara uno scroscio d’acqua bagna la pista. Tutti si schierano con le moto equipaggiate con gomme da bagnato. Ma la pista di asciuga rapidamente. Ed allora qualcuno prova l’azzardo di mettere le slick: Bastianini, Binder e Ogura. La maggior parte, specie i big restano sulle rain. Ma quando mancano pochi istanti alla partenza succede l’incredibile.

Marc Marquez è fermo sulla sua Ducati in pole. Ma di scatto parte a razzo verso i box. Va a prendere la moto con le gomme d’asciutto. Bagnaia che è in seconda fila, sesta casella, lo tiene nel mirino e come lo vede muoversi lo segue come un’ombra. Lo stesso fanno gli altri. Si crea un caos di piloti che corrono verso i rispettivi box.

Poco prima si era visto Marc confabulare col suo capotecnico Ducati, Rigamonti. Forse avevano concertato questa furbata sperando che gli altri non abboccassero. Ed invece così non è stato. La direzione corsa è costretta a esporre la bandiera rossa, annullando la procedura di start che viene così rimandato di dieci minuti. Un peccato per chi aveva scelto l’azzardo delle slick con anticipo ed era già schierato in griglia.

Furbata di Marquez: cosa dice il regolamento

Marc Marquez nelle interviste del dopo gara ha detto in sostanza di aver cercato il jolly. Se nessuno lo avesse seguito sarebbe partito in fondo allo schieramento o dai box ma con le gomme giuste, cioè quelle slick. Ma a rigor di regolamento la questione non è proprio così. Lo spagnolo ha rischiato grosso e di fatti è stato salvato dal fatto che non solo Bagnaia ma un’altra decina di piloti lo hanno seguito e la bandiera rossa ha neutralizzato tutto.

Come riporta motorsport.com l’articolo 1.18.7 del regolamento, che riguarda le procedure di partenza appena prima del giro di formazione quando i piloti escono dalla griglia “per motivi legati alle condizioni meteorologiche”, recita quanto segue:

“I piloti che cambiano le gomme per motivi legati al meteo in questo momento […] inizieranno il giro di riscaldamento dalla corsia dei box, assumeranno la loro posizione in griglia e dovranno scontare una penalità di ‘ride through’ quando indicato dalla Direzione Gara (di solito entro i primi tre giri della gara)”

Marquez dunque, non solo sarebbe partito dal fondo dello schieramento ma avrebbe dovuto anche scontare una penalità passando dalla corsia box a bassa velocità. Questa modifica dell’articolo è stata fatta proprio per non svantaggiare chi sulla griglia di partenza ha “azzeccato” la scelta delle gomme e/o della moto come appunto quei piloti, vedi Bastianini, Binder e Ogura che avevano montato per tempo le slick.

Bagnaia vince, festeggia e mangia l’hot dog

La gara parte così in maniera regolare, tutti su slick. Il resto è storia del Gp di Austin. La caduta di Marc Marquez al 9° giro tradito dall’eccessiva fiducia di andare troppo sul cordolo interno rialzato e scivoloso con l’umido che lo ha fatto cadere. Bagnaia ringrazia e vola verso la prima vittoria della stagione. Che potrebbe averlo sbloccato.

Pecco ha festeggiato a lungo questo successo che sembrava davvero lontano dopo le difficoltà delle prime due gare. E tornando ai box ha abbracciato tutti, davvero tutti, lanciandosi sui suoi meccanici. Poi la “scenetta”. Bagnaia attacca il suo adesivo con le mani alzate sulla carena della Ducati 63 e per di più riceve un classico cibo della cultura americana, un hot dog, che mangia con grande soddisfazione. Pecco is back!

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