Gran designazione in Napoli-Fiorentina per La Penna che, piano piano, sta tornando agli eccellenti livelli del pre-sospensione. Ottima la sua ultima uscita in Serie A (Cagliari-Milan). Rocchi gli ha affidato la partita più complessa (sulla carta) dopo Lazio-Atalanta e Juventus-Torino. Prima fascia, considerando che la Fiorentina è, al momento, in piena zona Champions come il Napoli ma come se l’è cavata il fischietto romano al Maradona?
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I precedenti di La Penna con il Napoli
La Penna aveva sempre portato bene in precedenza al Napoli: su 10 precedenti, 7 vittorie e 3 pari, ultimo precedente lo 0-0 interno col Verona dello scorso aprile.
Napoli-Fiorentina, La Penna ha ammonito tre viola
Assistito da Baccini e Tolfo con Forneau IV uomo, Irrati al Var e Gariglio all’Avar in Napoli-Fiorentina l’arbitro La Penna ha ammonito tre giocatori, nessuno della squadra di Garcia: P. Terracciano 45+4′ (F); L. Martínez 69′ (F); G. Bonaventura 70′.
Napoli-Fiorentina, gli episodi da moviola
Questi i principali casi dubbi. Al 21′ al Napoli viene annullato il goal realizzato da Osimhen a pochi passi della linea di porta: colpa del fuorigioco dell’autore dell’assist, Olivera, al di là della linea difensiva dopo il tocco di Kvaratskhelia in un rimpallo. In precedenza c’era stato però un tocco di Kayode col braccio, in appoggio sul terreno di gioco. Al 46’ Martinez Quarta spinge Osimhen a terra premendo sulla spalla destra del nigeriano: La Penna fa cenno di continuare e il VAR non interviene. Al 48’ retropassaggio col petto di Parisi verso Terracciano, intuito da Osimhen che viene abbattuto in uscita dal portiere viola, per La Penna è rigore.
Per Marelli c’era rigore su Osimhen
A fare chiarezza è Luca Marelli. L’esperto di Dazn, visto che il rigore concesso è netto, si sofferma sui primi due casi, partendo dal gol annullato agli azzurri: “Gol annullato per fuorigioco di Olivera, perché Osimhen era dietro la linea del pallone. Il tocco di braccio di Kayode non è non punibile per regolamento con il calcio di rigore perché il braccio del terzino è in contatto col terreno”.
La pensa diversamente dall’arbitro invece Marelli sul rigore negato per atterramento di Osimhen: “Il contatto può essere interpretato. A mio parere c’è parecchio materiale per definire la situazione discutibile, anche se è stato lasciato all’interpretazione dell’arbitro di campo”