Andrea Colombo, la scelta di Rocchi per Napoli-Fiorentina, è alla quarta stagione in Can. Internazionale dal gennaio 2024 il fischietto comasco inizialmente non ha ripetuto le belle prestazioni della scorsa stagione ma da qualche mese è in forte crescita e ha debuttato in campo internazionale anche a Wembley per Inghilterra-Grecia. E’ stata la gara numero 43 per Colombo in Serie A, l’undicesima nel campionato in corso e in stagione aveva già diretto il Napoli 2 volte con Milan e Atalanta ma come se l’è cavata al Maradona?
- I precedenti di Colombo con Napoli e Fiorentina
- L’arbitro ha ammonito tre giocatori
- Napoli-Fiorentina, i casi da moviola
- La moviola di Marelli
I precedenti di Colombo con Napoli e Fiorentina
Il club azzurro, con Colombo, non aveva mai pareggiato: sette precedenti, che contavano quattro vittorie e tre sconfitte. Il fischietto comasco aveva incrociato la squadra via invece in due sfide e ne sono usciti, in entrambe, con due pareggi: il primo è Lazio-Fiorentina 1-1, stagione 2022-23; il secondo è Fiorentina-Monza 2-2 di questa stagione, del 1° settembre 2024.
L’arbitro ha ammonito tre giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Cecconi e Dei Giudici con Marchetti IV uomo, Meraviglia al Var e Chiffi all’Avar, l’arbitro ha ammonito Buongiorno, Gudmundsson e Pongracic.
Napoli-Fiorentina, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Al 18′ cross dalla trequarti di destra di Di Lorenzo con Lukaku che colpisce male di testa in area, terminando a terra insieme a Comuzzo: proteste degli azzurri per una possibile trattenuta del difensore viola, con l’arbitro Colombo che assegna rinvio dal fondo. Il Maradona mugugna. Al 27′ proteste viole sul gol di Lukaku, sia per la posizione del belga per il modo con cui era stata recuperata palla dagli azzurri prima della rete.
Al 47’ il primo giallo: è per Buongiorno per fallo su Kean. Al 51’ Fagioli dopo un contrasto con Gilmour va giù in area e chiede il penalty: l’arbitro lascia correre, sbagliando, ma l’intervento era fuori area. Al 64’ giallo a Gudmundsson per fallo su Di Lorenzo. Dopo il gol viola graziato Gudmundsson che, già ammonito, interviene duramente su Raspadori. All’88’ giallo per Pongracic per fallo su Billing.
La moviola di Marelli
A fare chiarezza sugli episodi dubbi della gara è Luca Marelli. L’esperto di Dazn parte dal rigore chiesto dal Napoli: “Comuzzo si è preso un notevole rischio, Lukaku non lo trattiene ma in sala VAR hanno valutato che l’intensità del contatto sia stata giudicata già dal campo. Di certo c’è che Comuzzo ha rischiato molto“. Poi sulla rete di Lukaku spiega: “Non c’è fuorigioco. C’è Comuzzo che tiene in gioco Lukaku in precedenza contrasto tra Rrahmani e Kean considerato regolare dall’arbitro, decisione che mi trova d’accordo”.
L’errore di Colombo è un altro per Marelli: “A inizio ripresa piede destro di Gilmour sul piede destro di Fagioli: il fallo c’è ma è fuori area e in questo caso il Var non può intervenire”. Sul rosso non dato a Gudmundsson Marelli spiega: “Il tocco su Raspadori è stato con il tacco, l’ammonizione sarebbe stata severa”. Alla fine Napoli-Fiorentina si chiude sul 2-1.