Effetto Parigi. Dopo Djokovic, anche Alcaraz ha deciso di saltare il torneo Masters 1000 di Montreal, che si disputerà dal 6 al 12 agosto. E Sinner, campione in carica, ringrazia per l’assist fornito dagli avversari, preziosissimo in ottica classifica ATP.
- Djokovic e Alcaraz puntano tutto sui Giochi: niente Montreal
- Sinner ringrazia i rivali e punta ad allungare in classifica
- La rinuncia di Alcaraz dà una mano anche a un altro italiano
Djokovic e Alcaraz puntano tutto sui Giochi: niente Montreal
Entrambi approdati alle semifinali del torneo maschile di tennis sui prestigiosi campi del Roland Garros, non avrebbero il tempo di recuperare in vista della competizione sui campi di cemento dall’altro lato dell’oceano, la cui partenza è imminente. Dunque, all-in sui Giochi. Con l’oro nel mirino, naturalmente. L’accesso alla finalissima si decide oggi: Alcaraz, numero 3 del ranking Atp, sfida il canadese Auger-Aliassime; a seguire Djokovic se la vedrà con l’azzurro Musetti, il cui exploit ha fatto dimenticare la mancata partecipazione alla rassegna a cinque cerchi di Sinner. Tra l’altro, il fuoriclasse serbo non è al top della forma dopo essere uscito malconcio dal match vinto ai danni di Tsitsipas, ma vuole a tutti i costi tentare l’assalto all’unico titolo non ancora esposto in bacheca.
Sinner ringrazia i rivali e punta ad allungare in classifica
La tonsillite ha fermato l’altoatesino, costretto – non senza polemiche – a saltare le Olimpiadi nella capitale francese. Problema risolto: Sinner è già a Montreal e scalda i motivi per l’inizio del National Bank Open. Il Canada fa riaffiorare dolci ricordi: proprio lo scorso agosto, a Toronto, ha vinto il primo Master 1000 in carriera. Da lì è scattata quella cavalcata trionfale che lo ha portato sul tetto del mondo, consentendogli di guardare tutti dall’alto in basso. L’occasione è propizia: senza Nole e Carlitos, Jannik ha la possibilità di allungare nel ranking. E sarebbe il modo migliore per lasciarsi alle spalle la delusione di Wimbledon e quella per il forfait ai Giochi parigini.
La rinuncia di Alcaraz dà una mano anche a un altro italiano
Proprio così: il ritiro del campione murciano ha consentito a Flavio Cobolli, numero 48 del mondo, di essere ammesso al main draw del Masters 1000 di Montreal. Fuori dalla spedizione azzurra alle Olimpiadi, il 22enne fiorentino sta andando fortissimo a Washington e stasera affronterà il padrone di casa Alex Michelsen nei quarti di finali. Dagli States al Canada il passo è breve: oltre a Sinner e Cobolli, parteciperanno al torneo anche Matteo Arnaldi e Luciano Darderi. Intanto cambia inevitabilmente l’ordine delle teste di serie: alle spalle di Sinner, ecco Zverev, Medvedev, Rublev e Hurkacz. Ma non sono esclusi altri ritiri nelle prossime ore.