La Roma sfiora l’impresa contro il Bayer Leverkusen, ma crolla nel finale ed è costretta a salutare l’Europa League. In Germania la squadra di De Rossi recupera i due gol di svantaggio dell’andata grazie alla doppietta su rigore di un glaciale Paredes, ma nel finale l’autogol di Mancini su un’uscita a vuoto di Svilar e la rete del 2-2 di Stanisic consentono ai campioni di Germania di approdare in finale dove troveranno l’Atalanta. Le pagelle della Roma, top e flop del Bayer Leverkusen e il tabellino del match nella nostra analisi.
- Bayer Leverkusen-Roma, la chiave della partita
- Roma, che cosa ha funzionato
- Roma, che cosa non ha funzionato
- Le pagelle della Roma
- Top e flop del Bayer Leverkusen
- Il tabellino di Bayer Leverkusen-Roma
Bayer Leverkusen-Roma, la chiave della partita
Non mancano scelte a sorpresa da parte di entrambi gli allenatori. Xabi Alonso rinuncia al gioiellino Wirtz: in attacco c’è Hlozek. De Rossi opta per la difesa a 3: out Dybala, Azmoun per sostituire la Joya, in panca perché non al meglio. Pronti, via e subito un’occasione per la Roma: splendido lancio in profondità di Pellegrini per Lukaku che fa fuori Hincapié, ma viene fermato dall’uscita perfetta di Kovar. A fare la partita è però il Bayer che alza i giri col passare dei minuti. Capita però ancora ai giallorossi un’altra grossa chance: cross dalla destra di Cristante e colpo di testa di Pellegrini – tutto solo in area – centrale.
Rivivi tutte le emozioni di Bayer Leverkusen-Roma
Poco prima della mezz’ora anche i tedeschi a un passo dal gol: tiro piazzato da fuori di Palacios, palla sul palo e poi sulla schiena di Svilar, quindi il rinvio provvidenziale di Ndicka. Da questo momento in poi c’è solo il Bayer in campo, che sfonda soprattutto sulla destra con lo scatenato Frimpong. Ancora Svilar sugli scudi con un doppio super intervento su Adli e Hlozek. Al 42′ l’episodio che può rimettere la Roma in carreggiata: cross di Angelino, Tah trattiene Azmoun in area e per Makkelie è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Paredes, che non sbaglia: 0-1.
A inizio ripresa ci prova Cristante, ma il suo tiro è troppo centrale. Quindi è il turno di El Shaarawy, Kovar si oppone. Sulla ripartenze che ne consegue è superlativo Svilar su Hofmann. Al 64′ ancora penalty a favore della Roma per il tocco di mano di Hlozek. Ancora Paredes e ancora gol, 0-2. All’82’ la doccia fredda: sugli sviluppi di un corner, Svilar buca l’uscita e Mancini insacca nella propria porta. Nel recupero arriva anche il pareggio di Stanisic, che evita il primo ko stagionale all’undici di Alonso. In finale ci va il Bayer per una sfida tutta da gustare con l’Atalanta di Gasperini.
Roma, che cosa ha funzionato
I giallorossi sono stati bravi a non capitolare e a castigare i padroni di casa quando ne hanno avuto la possibilità . Paredes non ha fatto rimpiangere il connazionale Dybala dagli undici metri segnandone addirittura due. Molto bene la Roma dopo il penalty dell’1-0: carattere, coraggio, cuore. C’è stato tutto. A eccezione della fortuna.
Roma, che cosa non ha funzionato
Se la Roma è rimasta in partita lo deve soprattutto a Svilar, che ha abbassato la saracinesca. Per quasi tutto il primo tempo i giallorossi, ridisegnati tatticamente da De Rossi, hanno sofferto la furia del Bayer. Peccato che proprio Svilar, come successo a Neuer in Real Madrid-Bayern Monaco, abbia poi spianato la strada alla qualificazione dei tedeschi con un’uscita a vuoto.
Le pagelle della Roma
- Svilar 5: Come Neuer: para il possibile e anche l’impossibile fino all’errore che condanna la sua squadra. Peccato, perché la sua prova era stata da 8.
- Mancini 5: Sfortunatissimo in occasione dell’autogol che regala la finale al Bayer.
- Ndicka 6,5: Il Bayer domina, ma la Roma – pur soffrendo – regge. Ed Evan ci mette del suo spazzando quel pallone rimbalzato sulla schiena di Svilar dopo essere sbattuto sul palo.
- Spinazzola 6: Buono l’approccio alla gara, ma la sua presenza in campo dura appena 20′ per via dell’ennesimo infortunio. Zalewski (5,5 dal 21′: Soffre la velocità e l’imprevidibiltà di Frimpong. Subito ammonito, la sua gara si trasforma in un incubo anche quando cambia fascia. Meglio dopo la rete del pareggio, quando tutta la squadra ha preso coraggio).
- El Shaarawy 6,5: Fenomeno di generosità , il Faraone. A destra o a sinistra, dà sempre l’anima per la maglia.
- Cristante 6: Più di una volta pecca in quanto a precisione, ma cresce col passare dei minuti.
- Paredes 7,5: Per la responsabilità che si assume nel calciare non uno, ma due rigori. In certe circostanze – per dirla alla Simeone – servono ‘los huevos’ e l’argentino dimostra di avere personalità da vendere.
- Pellegrini 6,5: Un lancio illuminante per Lukaku a inizio partita, un colpo di testa che avrebbe potuto indirizzare meglio e tanta qualità al servizio dei compagni. Abraham (sv dall’80’).
- Angelino 6,5: Suo il cross delizioso che spinge Tah ad atterrare Azmoun in area. Smalling (sv dall’80’).
- Azmoun 6: De Rossi punta sull’iraniano che fatica a entrare in partita, ma ha il merito di procurarsi il rigore che rimette la Roma in corsa. Bove (6 dal 72′).
- Lukaku 5,5: Non sfrutta al meglio l’assist meraviglioso di Pellegrini per via di un controllo palla tutt’altro che perfetto. Da un giocatore della sua esperienza era lecito attendersi molto di più.
Top e flop del Bayer Leverkusen
- Stanisic 7: Un gol che vale tantissimo. Perché certifica la qualificazione alla finale contro l’Atalanta ed evita il primo ko ai tedeschi.
- Palacios 6,5: In mezzo al campo sa fare tutto: dalla fase di contenimento a quella offensiva. Il palo gli nega la gioia del gol.
- Frimpong 6,5: Incontenibile, imprendibile, un razzo. Mezzo voto in meno, però, per il gesto antisportivo al momento dell’infortunio di Spinazzola, quando scatena una mini-rissa per aver continuato l’azione col giallorosso a terra sotto i suoi occhi.
- Hincapié 6,5: Un errore a inizio partita in copertura su Lukaku, poi l’ecuadoriano non sbaglia più nulla.
- Xhaka 6+: Tutto nasce dai suoi piedi, tutto passa dai suoi piedi.
- Tah 5: Il fallo da rigore su Azmoun è una follia senza alcun senso logico.
- Hlozek 5: La mossa di Xabi Alonso non paga. L’attaccante ci mette una mano di troppo e regala il secondo rigore alla Roma
Il tabellino di Bayer Leverkusen-Roma
Bayer Leverkusen (3-4-2-1): Kovar; Tapsoda, Tah, Hincapié; Frimpong (90′ Stanisic), Xhaka, Palacios, Grimaldo (90′ Kossounou); Adli, Hofmann (80′ Wirtz); Hlozek (74′ Schick). A disposizione: Hradecky, Lomb, Andrich, Iglesias, Arthur, Tella, Boniface, Puerta. Allenatore: Xabi Alonso
Roma (3-5-2): Svilar; Mancini, Ndicka, Spinazzola (21′ Zalewski); El Shaarawy, Cristante, Paredes, Pellegrini (80′ Abraham), Angelino (80′ Smalling); Azmoun (72′ Bove), Lukaku. A disposizione: Rui Patricio, Karsdorp, Llorente, Celik, Renato Sanches, Dybala, Aouar, Baldanzi. Allenatore: Daniele De Rossi
Arbitro: Danny Makkelie (NED)
Ammoniti: Mancini, Tapsoda, Paredes, Zalewski, Tah, Adli
Marcatori: 42′ su rig. e 65′ su rig. Paredes, 82′ Mancini aut., 96′ Stanisic