Missione compiuta per la Juventus che archivia la pratica Monza nei primi 45 minuti di gioco. Eppure anche stavolta i bianconeri hanno provato a complicarsi i piani. Dopo l’uno-due firmato da Nico Gonzalez e Kolo Muani, infatti, la follia di Yildiz ha costretto i padroni di casa a giocare un tempo in inferiorità numerica. I biancorossi non ne hanno tuttavia approfittato compiendo un altro passo verso la B.
- Le scelte di Tudor e Nesta
- Nico e Kolo Muani mettono la strada in discesa
- Reazione Monza ma senza tiri in porta
- Le pagelle della Juventus
- Top e flop del Monza
Le scelte di Tudor e Nesta
Igor Tudor non cambia nonostante le difficoltà di Parma. La Juventus conferma infatti l’11 del Tardini con una sola eccezione: Yildiz al posto dell’indisponibile Vlahovic. Considerati i risultati delle rivali nella lotta al quarto posto, i bianconeri non hanno alternative ai 3 punti.
Chi ha già accettato il proprio infausto destino è il Monza. Le ultime gare servono per chiudere con onore un campionato mai realmente cominciato e preparare il terreno a quello che verrà. Per l’occasione Nesta si affida al 3-5-2 e un attacco assai leggero composto da Dany Mota e Caprari.
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Nico e Kolo Muani mettono la strada in discesa
La Juventus gioca in modo offensivo e si sbilancia anche con i cosiddetti braccetti che non si fanno pregare per attaccare. Nonostante ciò, il Monza non ne approfitta se non con una scorribanda di Birindelli con conclusione agevolmente controllata da Di Gregorio.
I bianconeri sbloccano dopo 12 minuti con un sinistro dalla distanza di Nico Gonzalez che si infila nell’angolino. Kolo Muani si divora il raddoppio in più occasioni e alla fine lo trova su assist di Thuram. Poco prima del duplice fischio follia di Kenan Yildiz che colpisce con una gomitata Bianco e viene espulso dal direttore di gara.
Reazione Monza ma senza tiri in porta
Il secondo tempo è di sofferenza per Madama, in 10 contro 11. Il Monza ci prova ma senza creare nitide occasioni da gol. Anzi, è Nico Gonzalez a sfiorare il 3-0. Così gli allenatori cambiano: Nesta per cercare concretezza davanti, Tudor per ritrovare equilibrio. Va meglio allo juventino che riesce pure a dosare le forze in vista degli impegni delicati contro Bologna e Lazio. I brianzoli, invece, fanno un altro passo verso la serie cadetta.
Le pagelle della Juventus
- Di Gregorio 6 Ordinaria amministrazione.
- Kalulu 6 Con Tudor fa anche da terzino. Da un suo movimento si apre lo spazio per Nico per accentrarsi e concludere a rete. Nel secondo tempo rimane più bloccato, come anche gli altri centrali dati punteggio e inferiorità numerica.
- Veiga 6 In controllo per tutti e 90 i minuti. Cerca sempre l’anticipo, talvolta con impeto eccessivo.
- Kelly 6 Pur non con qualità eccelse si inserisce spesso e volentieri in zona offensiva arrivando anche al tiro. Si perde in una circostanza Dany Mota e se la cava con mestiere.
- McKennie 6 Tudor si affida molto all’americano che risponde con una prestazione di sostanza. Più mediano che esterno a tutto campo, comunque. Alla fine al centro ci va per davvero, dopo l’uscita di Thuram.
- Locatelli 6,5 Gioca con tanta intensità anche e soprattutto con la squadra in 10.
- Thuram 7 Bene in interdizione ma pure valido aiuto a ribaltare le azioni. Confeziona l’assist per il 2-0 di Kolo Muani. (Dal 58′ Savona 6 Prende subito un’ammonizione, poi si assesta e fa la sua parte).
- Cambiaso 5,5 Superficiale. A volte abusa della sua tecnica, anche in zone pericolose. (Dal 57′ Weah 6 Dalle sue parti trova un Birindelli ispirato e poi Forson così deve lavorare molto in fase difensiva).
- Nico Gonzalez 7 Un solo spunto ma degno di nota perché è quello che serve a spianare la strada. Poi gioca con spirito Juve, il ché lo rende apprezzabile. (Dal 74′ Alberto Costa ng).
- Yildiz 4 Commette una sciocchezza colossale sul 2-0 lasciando i compagni in 10.
- Kolo Muani 7 Si divora qualche gol di troppo. Alla fine segna ma che fatica. Nel secondo tempo fa da unico riferimento offensivo dando anche una mano ai compagni e lì diventa ancor più prezioso.
Top e flop del Monza
- Birindelli 6,5 Il bianconero lo ispira, sarà per questioni familiari. Gioca una discreta partita ed è l’unico a provare a calciare in porta.
- Caprari 6 Lucina nel deserto. Fa quello che può per ravvivare la spenta fase offensiva dei brianzoli.
- Caldirola 6 Non perde lucidità nonostante le difficoltà della partita.
- Mota Carvalho 5,5 Da centravanti non riesce a far breccia tra le maglie bianconere.
- Pedro Pereira 5 Sbanda terribilmente.