La Fiorentina di Raffaele Palladino supera di misura il Lecce di Marco Giampaolo grazie al gol in avvio di Robin Gosens, man of the match al “Franchi”, dove la viola vince ma non convince. Serata sfortunata per Beltran, che sbaglia un calcio di rigore e colpisce una traversa clamorosa nel secondo tempo. Entriamo nel dettaglio di top e flop dell’anticipo della 27esima giornata di Serie A.
Fiorentina-Lecce 1-0:
Primo tempo avaro di emozioni al “Franchi”, ma immediatamente sbloccato dal colpo di testa vincente di Robin Gosens, bravo a staccare più in alto di tutti sul cross di Dodò, velocissimo nel superare Gallo sulla sua corsia di competenza. Poi, la viola decide di abbassarsi eccessivamente e concede spazio al Lecce, che fatica ad approfittarne. Baschirotto e Jean vanificano le ripartenze dei padroni di casa, imprecisi con Zaniolo e Beltran.
Nella ripresa, è proprio Beltran lo sfortunato protagonista del match, con due legni colpiti in modo clamoroso: il primo su rigore figlio del fallo di mano di Pierret, con Falcone spiazzato, e il secondo sullo schema nato dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Una traversa che trema ancora, ma resta indolore per la Fiorentina, che riassapora la vittoria tra le mura amiche. Finisce 1-0.
Rivivi le emozioni di Fiorentina-Lecce
Top e Flop della Fiorentina
TOP
- Gosens voto 7,5: Migliore in campo in assoluto, non solo per il gol vittoria. Colpo di testa vincente e tante chiusure di ottima fattura, che salvano la Fiorentina anche nel finale.
- De Gea voto 6,5: Sempre presente nell’arco dei 90 minuti, ma bravo a ridosso dell’intervallo sul tentativo di Karlsson, che avrebbe consentito al Lecce di andare negli spogliatoi sull’1-1. Parata di importanza capitale.
- Dodò voto 6,5: Assist per il gol di Gosens e galoppate al servizio della squadra. Calciatore completamente ritrovato e indispensabile per il gioco di Palladino.
FLOP
- Beltran voto 4,5: Ha una ghiotta opportunità per mettere alle spalle un’ora di gioco tutt’altro che positiva, ma spreca il calcio di rigore, infrangendosi sul palo alla sinistra di Falcone. Poi, traversa clamorosa sugli sviluppi di un corner. Serata storta per l’argentino.
- Zaniolo voto 5: Prova a strappare alla sua maniera nel primo tempo, ma fatica a districarsi tra le maglie della difesa salentina. Nel secondo tempo, complice una discutibile decisione del direttore di gara, si becca un giallo pesante: era diffidato, salterà la super sfida con il Napoli di Conte (al pari di Mandragora).
- Ranieri voto 5,5: Impreciso e poco sereno in fase di impostazione. Non il solito Ranieri, anche se l’impegno non è in discussione.
Top e Flop del Lecce
TOP
- Baschirotto voto 6: Ingaggia un duello rusticano con Zaniolo, dominando nel gioco aereo e non concedendo spazi utili agli attaccanti della Fiorentina. Diligente e pragmatico.
- Falcone voto 6,5: Incolpevole sul gol di Gosens in apertura di match, attento sulla conclusione di Ndour nel primo tempo. Ordinaria amministrazione nella seconda frazione, dove viene graziato da Beltran dagli 11 metri.
- Coulibaly voto 6: Vero equilibratore dell’undici di Giampaolo, recupera tantissimi palloni. Poco lucido nella metà campo avversaria.
FLOP
- Karlsson voto 5: Si divora il gol del possibile pareggio all’alba dell’intervallo, lasciandosi ipnotizzare da De Gea e provando un improbabile scavetto. Partita caratterizzata da luci ed ombre. Nella ripresa si accende ad intermittenza, ma non basta.
- Pierret voto 5: Cerca di dettare i tempi di gioco in mezzo al campo, ma commette una lunga serie di errori tecnici, vanificando un paio di manovre interessanti.
- Danilo Veiga voto 5: Uno scampolo di minuti per lui, arrivato nel mercato di gennaio, ma getta all’aria la chance che avrebbe portato all’1-1 giallorosso. Fa tutto bene, ma apre troppo il sinistro a pochi passi da De Gea. Un errore pesante.
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