Conte rovina la prima di Ranieri sulla panchina della Roma e si riprende la vetta della classifica. Il Napoli risponde a Inter, Atalanta e Fiorentina grazie alla zampata di Lukaku, che non perdona la sua ex squadra. Le speranze dei giallorossi si infrangono sulla traversa di Dovbyk; male Pellegrini, bocciato a fine primo tempo. Prestazione super di Di Lorenzo.
- Napoli-Roma: le scelte di Ranieri, Kvara spreca
- Doppio cambio Ranieri, segna l'ex Lukaku
- Le pagelle del Napoli
- Le pagelle della Roma
Napoli-Roma: le scelte di Ranieri, Kvara spreca
Conte rimette Lobotka al centro del villaggio, mentre Ranieri – al debutto in giallorosso – opta per un formazione abbottonata con Pellegrini a supporto di Dovbyk. Pronti, via e il Napoli spreca subito un’occasione colossale. Cross di Di Lorenzo, El Shaarawy si perde Kvaratskhelia che tutto solo davanti a Svilar manda sul fondo di testa.
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I padroni di casa partono col piede schiacciato sull’acceleratore: prima McTominay e poi Politano mettono i brividi a una Roma che si dimostra work in progress. Poi, però, i giallorossi prendono le misure agli avversari e il primo tempo scorre via senza reti.
Doppio cambio Ranieri, segna l’ex Lukaku
Al rientro dagli spogliatoi Ranieri ridisegna la Roma passando dal 4-4-1-1 al 3-5-1-1: fuori El Shaarawy e lo spento Pellegrini per Hummels, finalmente coinvolto nel progetto giallorosso, e Baldanzi.
Il Napoli approfitta dei cambiamenti tattici per colpire: al 53′ Di Lorenzo sfrutta il movimento sbagliato di Angelino per affondare sulla destra, palla in mezzo per Lukaku che non sbaglia 1-0. La vendetta dell’ex è servita. La risposta della Roma è in un colpo di testa di Dovbyk, che, al 65′, si stampa sulla traversa. Il risultato non cambia più: Ranieri stecca la prima, Conte torna in vetta.
Le pagelle del Napoli
- Meret 6: L’unico a sporcagli i guantoni è Pisilli con una conclusione centrale.
- Di Lorenzo 7: Poco sollecitato dagli avversari, il capitano può affondare sulla destra. Il gol di Lukaku è di fatto tutto suo.
- Rrahmani 6: Vive un pomeriggio tranquillo per via della sterilità offensiva dei giallorossi.
- Buongiorno 6: Dovbyk non gli crea problemi.
- Olivera 6,5: L’uruguaiano non risente minimamente degli impegni oltreoceano con la Celeste.
- Anguissa 6,5: Quantità e qualità : un punto di riferimento in mediana (dall’85’ Folorunsho: sv).
- Lobotka 6,5: Conte ritrova il suo metronomo. Che fa girare il pallone con la solita maestria.
- McTominay 6: Prezioso in questo Napoli perché assicura quell’imprevedibilità nei movimenti che non riesce a garantire lo statico Lukaku. Però fatica a trovare varchi.
- Politano 6: Consueta gara a tutta fascia: campione di generosità (dall’85’ Mazzocchi: sv).
- Lukaku 6,5: Per oltre 50 minuti inesistente. Poi piazza la zampata contro la sua ex squadra facendo esplodere il Maradona (dal 79′ Simeone: sv).
- Kvaratskhelia 5: Spreca subito un’occasione facile facile colpendo male di testa a pochi passi da Svilar. È l’unico che prova a saltare l’uomo, ma le sue scelte si rivelano poche volte vincenti. Nella ripresa perde due palloni di fila potenzialmente sanguinosi e Conte lo richiama in panchina (dal 67′ Neres: 6).
Le pagelle della Roma
- Svilar 6: Attento su una conclusione a sorpresa di McTominay.
- Celik 6: Kvara è un brutto cliente, ma il turco riesce a cavarsela pur non senza difficoltà (dal 79′ Abdulhamid: sv).
- Mancini 6: Prestazione senza particolari sbavature (dall’88’ Dybala: sv).
- Ndicka 6: Meno deciso rispetto al compagno di reparto ma comunque efficace.
- Angelino 5: Ranieri lo riporta sulla fascia dopo l’esperienza (disastrosa) da braccetto con Juric. Ma l’ex Lipsia sbaglia pure nella sua posizione, consentendo al Napoli di passare in vantaggio.
- El Shaarawy 6: Avvio di partita da incubo perché soffre la catena sinistra del Napoli. Cresce col passare dei minuti e si rende protagonista di un salvataggio provvidenziale su Kvara (dal 46′ Hummels 5,5: Non esente da colpe sul gol di Lukaku).
- Konè 6,5: Dopo la super prestazione contro l’Italia, conferma di essere una pedina importante per la metà campo giallorossa. Azzanna gli avversari con fisico e intelligenza, manca un po’ in fase di costruzione.
- Cristante 6: Si fa valere con le buone e con le cattive.
- Pisilli 5,5: Piazzato sulla destra per contenere Di Lorenzo e Politano, finisce per soffrire il tandem azzurro (dal 79′ Dahl: sv).
- Pellegrini 5: A sostegno di Dovbyk si vede pochissimo. Da ritrovare non solo fisicamente (dal 46′ Baldanzi 5,5: Sbaglia un rigore in movimento sparando alle stelle).
- Dovbyk 5,5: Come Lukaku per gran parte della gara non è pervenuto. Ma alla prima palla buona centra la traversa di testa.
