L’ottava meraviglia di Leo Messi. Forse l’ultima di una carriera da fuoriclasse assoluto. Non ci sono sorprese, il vincitore del Pallone d’Oro 2023 è lui, l’unico argentino in grado di reggere paragoni con Diego Armando Maradona, a cui la Pulce – non a caso – riserva un pensiero emozionante al momento della premiazione: oggi sarebbe stato il 63mo compleanno di Dios. Quando il suo presidente all’Inter Miami, David Beckham, legge il suo nome, nessuno dei presenti al Theatre du Chatelet sembra meravigliarsi più di tanto: quello di Messi, infatti, era un trionfo annunciato.
- Il trionfo Mondiale e l'ottava affermazione di Messi
- Osimhen nella top ten, poi Kvaratskhelia e Lautaro
- Gli altri premi: Aitana Bonmati Pallone d'Oro femminile
- Pallone d'Oro 2023: la classifica definitiva
Il trionfo Mondiale e l’ottava affermazione di Messi
Messi primo davanti ad Haaland e Mbappé. Un successo figlio essenzialmente, se non esclusivamente, del trionfo dell’Argentina al Mondiale in Qatar. L’ultimo vero, grande tabù infranto dall’ex stella del Barcellona e del Psg, sempre protagonista a livello di club, raramente con la sua Nazionale. Almeno fino agli ultimi due anni. Dopo aver rotto il ghiaccio con la Copa America 2021, Leo ha vinto da trascinatore il trofeo più importante. Quello che distingue i grandi dagli eccelsi.
Potrà riprovarci Haaland, secondo nonostante i 56 gol messi a segno in stagione e il Treble col Manchester City. Terzo Mbappé: se Kolo Muani avesse segnato quel gol all’ultimo minuto della finale, probabilmente le posizioni del podio con Messi si sarebbero invertite.
Osimhen nella top ten, poi Kvaratskhelia e Lautaro
E gli “italiani”? Ottavo posto per Victor Osimhen, il primo rappresentante della Serie A in classifica. Alle sue spalle, in 17ma posizione, il compagno di squadra nel Napoli delle meraviglie di Luciano Spalletti: Khvicha Kvaratskhelia. Ventesima posizione per Lautaro Martinez, due gradini avanti a un altro ex scudettato col Napoli, il difensore sudcoreano Kim Min-jae, oggi al Bayern. Soltanto 27mo l’unico italiano “vero” in classifica, Nicolò Barella, anima dell’Inter di Simone Inzaghi.
Gli altri premi: Aitana Bonmati Pallone d’Oro femminile
Pallone d’Oro femminile 2023 a una protagonista della grande impresa della Spagna ai Mondiali in Nuova Zelanda: Aitana Bonmatí, orgoglio del Barcellona, che sceglie di celebrare il suo discorso in catalano. Barcellona proclamata squadra dell’anno al femminile, mentre il Manchester City è il miglior team maschile. A Jude Bellingham il Trofeo Kopa quale miglior giovane: il 20enne del Real Madrid, ex Borussia Dortmund, 18mo nella classifica generale ma già tra i più autorevoli pretendenti al prossimo trofeo.
A Emiliano Martinez, guardiano del Mondiale argentino, il Trofeo Yashin come miglior portiere (sesto Onana, nono Maignan). Haaland può consolarsi col Trofeo Gerd Muller, riservato al miglior cannoniere della scorsa annata.
Pallone d’Oro 2023: la classifica definitiva
Questa la classifica finale del Pallone d’Oro 2023:
- 1 Leo Messi
- 2 Erling Haaland
- 3 Kylian Mbappé
- 4 Kevin De Bruyne
- 5 Rodri
- 6 Vinicius Junior
- 7 Julian Alvarez
- 8 Victor Osimhen
- 9 Bernardo Silva
- 10 Luka Modric
- 11 Mohamed Salah
- 12 Robert Lewandowski
- 13 Yassine Bono
- 14 Ilkay Gündogan
- 15 Emiliano Martinez
- 16 Karim Benzema
- 17 Khvicha Kvaratskhelia
- 18 Jude Bellingham
- 19 Harry Kane
- 20 Lautaro Martinez
- 21 Antoine Griezmann
- 22 Kim Min-Jae
- 23 André Onana
- 24 Bukayo Saka
- 25 Josko Gvardiol
- 26 Jamal Musiala
- 27 Nicolò Barella
- 28 Randal Kolo Muani
- 29 Martin Odegaard
- 30 Ruben Dias