La boxe continua ad essere nel caos a Parigi 2024, questa volta anche per gli uomini. Dopo le polemiche dell’italiana Irma Testa e per arbitraggi discutibili contro gli italiani e dopo la bufera Carini-Khelif, anche la nazionale spagnola alza la voce: la semifinale dei -92 kg ha visto Enmanuel Reyes Pla uscire sconfitto dall’azerbaigiano Loren Alfonso tra le feroci proteste. Già in precedenza, le sconfitte di Rafa Lozano Jr. (-51 kg) contro il dominicano Junior Alcántara e di José Quiles (-57 kg) contro l’uzbeko Abdumalik Khalokov avevano lasciato l’amaro in bocca. Ma ora la selezione spagnola ha avuto la netta sensazione che i giudici siano stati imparziali e le accuse contro di loro, da parte del ct e atleti, sono state pesantissime.
- Olimpiadi 2024, l'indignazione del pugile Reyes Pla
- Olimpiadi 2024, la reazione del ct spagnolo Rafa Lozano
- Olimpiadi 2024, preoccupazione per il futuro della boxe
Olimpiadi 2024, l’indignazione del pugile Reyes Pla
Dopo l’incontro, Reyes Pla, che si era già assicurato il bronzo, ha denunciato l’imparzialità degli arbitri: “Gli arbitri erano ciechi. La boxe sta crollando per colpa loro. Ho fatto di più, ho dato colpi più efficaci, ma loro la hanno vista in modo completamente diverso”.
Olimpiadi 2024, la reazione del ct spagnolo Rafa Lozano
Anche il ct della nazionale spagnola, Rafa Lozano, bronzo ad Atlanta 1996 e argento a Sydney 2000, ha espresso il suo disagio nei confronti degli arbitri ai media presenti all’Arena Nord di Parigi: “Quando perdi e l’altro non fa niente, non tira pugni e vince, come ieri con Quiles, diventa inaccettabile. L’uzbeko non ha tirato nessun pugno ed è uscito vincitore”.
Olimpiadi 2024, preoccupazione per il futuro della boxe
Domani sera il pugile spagnolo Ayoub Ghadfa, con la medaglia già assicurata, cercherà di raggiungere la finale contro il francese Djamel-Dini Aboudou. La squadra spagnola teme ora altri favoritismi (come denunciato anche dagli azzurri) oltre alla pressione del pubblico di casa, che potrebbe influenzare ulteriormente le valutazioni dei giudici.
Il ct della nazionale spagnola ha messo le mani avanti per il prossimo incontro: “Spero che cambino, ma ora è il turno di un francese. Immagina affrontare un francese in Francia. Ayoub deve vincere nettamente. Spero che segnino correttamente i punti”.
E mentre l’allenatore della nazionale spagnola resta preoccupato, il pugile Ghadfa, da parte sua, ha assicurato di non avere paura di ciò che potrebbe accadere. “La verità è che non mi importa che il pubblico sia contro di me”.
Clicca qui per la diretta delle gare delle Olimpiadi a Parigi 2024.