Separatesi ufficialmente le strade con il Milan, Stefano Pioli prosegue la propria carriera in Arabia Saudita. Il tecnico andrà infatti ad allenare l’Al-Nassr, squadra universalmente conosciuta per la presenza tra le sue fila di Cristiano Ronaldo (ma anche gente come Mané o Brozovic, per dire). Tramonta ogni suggestione legata ad una Serie A con una serie di panchine vacillanti, non ultima quella della Roma che ha vissuto un inaspettato cambio dalla guardia.
- Pioli all'Al Nassr: i dettagli
- Nel frattempo il Milan di Fonseca è in piena crisi
- La pista che conduceva Pioli alla Roma: ma il tecnico ha detto no al dopo De Rossi
Pioli all’Al Nassr: i dettagli
Prima però vediamo i dettagli dell’operazione saudita. Questa settimana Pioli ha apposto la propria firma sulla risoluzione ufficiale con il Milan: una formalità necessaria per recidere ogni legame con il club rossonero, alle prese con l’era Fonseca che sta facendo rimpiangere non pochi tifosi la gestione del collega precedente.
Fatto ciò, il tecnico nativo di Parma ha firmato un accordo biennale con l’Al-Nassr, ma dopo il 2026 sussiste l’opzione di una eventuale stagione in più. Pioli, che andrà a sostituire Luis Castro, percepirà un netto di 12 milioni bonus inclusi.
Il club ha celebrato sui social l’arrivo del nuovo tecnico al grido di “Pioli is nassrawi”, ovvero Pioli is on fire, il tormentone dei tifosi che ha accompagnato in questi anni l’allenatore.
PIOLI IS NASSRAWI🔥💛
We welcome Stefano Pioli as our new coach 🤩
pic.twitter.com/qNnmZU7nyQ— AlNassr FC (@AlNassrFC_EN) September 18, 2024
Nel frattempo il Milan di Fonseca è in piena crisi
Quindi, chiuso del tutto il ciclo in rossonero, per Pioli si apre quello saudita, mentre nei piani alti della Serie A il barometro segna tempeste per alcune squadre di vertice. Il citato Milan di Fonseca, il cui successo per 4-0 sul Venezia suona sempre più effimero se rapportato ad un cammino che tra campionato e coppe sta assumendo aspetti preoccupanti, ad esempio (si vociferano già i nomi dei sostituti sulla panchina rossonera, soprattutto in caso di flop nell’imminente derby: circolano nelle ultime ore le ipotesi Sarri, Tuchel e Conceiçao).
La pista che conduceva Pioli alla Roma: ma il tecnico ha detto no al dopo De Rossi
E mentre il Milan si consola con il risparmio ottenuto tramite rescissione definitiva con Pioli, l’altro club a cui in questo caso era stato accostato il tecnico e che se la sta passando per niente bene è la Roma. L’esonero ex abrupto di Daniele De Rossi aveva aperto alla suggestione Pioli, come riporta il Corriere dello Sport.
Anzi, pare essere stata la prima scelta, con tanto di chiamata da parte dei Friedkin. Il già allenatore di Inter, Lazio e Milan però ha declinato l’offerta prima di partire per l’Arabia Saudita. I contatti con l’Al-Nassr a quanto pare erano in corso da prima, e al momento dell’esonero di De Rossi l’accordo era praticamente finalizzato, nonostante i tentativi della Roma (come riporta il Messaggero). Perciò il club capitolino ha dovuto ripiegare su Juric. Ma questa è un’altra storia.