Tra pochi giorni ricomincia il campionato di Serie A con una situazione ben definita: il Napoli in fuga, tutte le altre a inseguire, a cominciare da Milan e Inter, che tramite le parole dei propri allenatori nel giorno di Natale dimostrano di credere ancora nella rimonta Scudetto.
- La situazione in classifica: Inter e Milan all'assalto del Napoli in fuga
- Pioli ci crede: "Vinto uno Scudetto che sembrava impossibile"
- Anche Inzaghi ci crede ma avverte: "Quanto fatto finora non basta"
La situazione in classifica: Inter e Milan all’assalto del Napoli in fuga
La situazione attuale di classifica risale a metà novembre, allo stop che ha preceduto l’inizio della Coppa del Mondo in Qatar. Dopo le prime 15 giornate del girone d’andata, il Napoli di Luciano Spalletti comanda tutti con 41 punti, frutto di 13 vittorie e 2 pareggi, risultando l’unica squadra imbattuta della Lega.
Il Milan è al momento al secondo posto con 33 punti (10 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte), mentre l’Inter ha dovuto affrontare qualche problema maggiore specialmente negli scontri diretti, cosa che al momento relega i nerazzurri al quinto posto con 30 punti (10 vittorie e 5 sconfitte).
La situazione è dunque molto più che aperta per una serie di ragioni: prima di tutto, i punti da recuperare per le due milanesi non sono poi così tanti considerando il numero di partite che mancano. In secondo luogo questo sarà il campionato più strano della storia, con una pausa di un mese e mezzo nel corso della stagione che rappresenta un’incognita totale per tutti. E non è detto che le squadre che hanno dato meno giocatori alle nazionali (il Napoli ha lavorato con quasi tutti) si presenti al meglio, data l’inattività prolungata dei suoi calciatori.
Insomma lo spazio per la rimonta c’è tutto.
Pioli ci crede: “Vinto uno Scudetto che sembrava impossibile”
Chi continua a credere nella rimonta è il tecnico rossonero Stefano Pioli, che nel corso del programma “I Re del calcio“, che andrà in onda il 29 dicembre, parla delle possibilità rossonere di vittoria, sottolineando come già nel corso della passata stagione il Diavolo sia riuscito in un’impresa che in pochi avrebbero creduto possibile.
Queste le sue parole, riportate da Eurosport:
“Il Milan deve credere nella rimonta sul Napoli così come lo scorso anno ha creduto in uno scudetto che inizialmente sembrava impossibile. Credo di essere migliorato in tante cose e tante situazioni, ma soprattutto nelle due-tre cose che ritengo essere le più importanti per il mio lavoro: le soluzioni tattiche diverse, il rapporto con i miei giocatori e forse anche una comunicazione verso l’esterno migliore di quella che potevo avere ad inizio carriera”.
Anche Inzaghi ci crede ma avverte: “Quanto fatto finora non basta”
Sempre per “I Re del calcio” ha parlato anche il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi, con alcune anticipazioni sulla puntata del 29 dicembre. Anche Inzaghi sottolinea la novità che rappresenta questa pausa, con l’Inter che ha prestato parecchi giocatori alle nazionali, e con due elementi fondamentali come Lautaro e Brozovic che sono arrivati fino in fondo.
Difficile dunque prevedere come sarà l’Inter a livello fisico, ma senza dubbio Inzaghi non smette di crederci, sempre che riesca a risolvere alcune questioni fondamentali come quello degli scontri diretti:
“Se credo alla rimonta? Assolutamente si. Per tutti noi allenatori questa pausa lunghissima è una novità assoluta. Il Napoli fin qui ha fatto qualcosa di straordinario, che ha amplificato ancora di più gli errori fatti dalle altre squadre, a partire dall’Inter. Un anno fa la classifica era più corta, eravamo tutte nel giro di tre punti. Ora il distacco si è ampliato, quello che ha fatto la squadra di Spalletti è qualcosa che in Europa nessuno è stato capace di fare, bisogna farle i complimenti. Noi, come le altre, sappiamo che quello che abbiamo fatto finora non basta”.