Come ad ogni grande rassegna sportiva, l’Inghilterra si presenta ai nastri di partenza di Euro 2020 come una delle grandi favorite, almeno a leggere semplicemente i nomi che compongono la rosa di Gareth Southgate. Una nazionale, quella dei 3 Leoni, che è stata in grado di ottenere ben 7 vittorie ed una sola sconfitta nel Girone A di qualificazione, con 37 gol fatti e solo 6 subiti. Neanche a dirlo, il top-scorer delle qualificazioni è l'”Uragano” Harry Kane, con 12 centri.
Proprio il centravanti del Tottenham, ma in procinto di cambiare squadra in estate, sarà il punto fermo del team, e dovrà cercare di trascinare la nazionale ad una vittoria in unn grande torneo che ormai manca dal Mondiale del ’66. Un’altra vita. Per quanto riguarda più prettamente gli Europei, la nazionale di Sua Maestà non ha mai vinto nella sua storia. Nel 2016 è stata eliminata già agli ottavi di finale da quella magica squadra che era l’Islanda, che con le sue coreografie vichinghe sugli spalti aveva fatto innamorare tutta Europa. Il miglior piazzamento in questo torneo risale allo stesso periodo del Mondiale vinto, e precisamente al 1968, quando si classificò al terzo posto.
Come dicevamo, la squadra in se è davvero incredibile. L’attacco ha una potenza di fuoco forse pareggiata solo dalla Francia: oltre a Kane, Southgate può contare su Sterling, Rashford e Foden, definito da Guardiola il più grande talento che abbia mai visto (detto da uno che ha allenato Messi quando era al top).
Alexander-Arnold e Rice gli altri da tenere d’occhio, quello che però può davvero salire alla ribalta mondiale in questo Europeo è Jadon Sancho, esterno offensivo del Borussia Dortmund ma anche lui, come Kane, in procinto di andarsene. Forse, l’Inghilterra non vedeva un giocatore così maturo per la sua età dai tempi di Wayne Rooney.
Come ricorda giustamente il sito della UEFA, “fino alla sconfitta di ottobre contro la Repubblica Ceca, l’Inghilterra non perdeva da 43 partite di qualificazione“. Questo basta a certificare come l’Inghilterra si presenterà ai nastri di partenza per vincere.
I convocati della Nazionale inglese. Per adesso sono 33, Southgate deve ancora limare fino a 26:
Portieri: Henderson, Johnstone, Pickford, Ramsdale
Difensori: Alexander-Arnold, Chilwell, Coady, Godfrey, James, Maguire, Mings, Shaw, Stones, Trippier, Walker, White
Centrocampisti: Bellingham, Henderson, Lingard, Mount, Phillips, Rice, Ward-Prowse
Attaccanti: Calvert-Lewin, Foden, Grealish, Greenwood, Kane, Rashford, Saka, Sancho, Sterling, Watkins