Era chiamata a gestire l’importante vantaggio conseguito nel match d’andata e non ha deluso le aspettative. La Roma imponendosi per 2-1 anche sul campo dello Shakhtar si è guadagnata l’accesso ai quarti di finale di Europa League.
Paulo Fonseca, intervistato dopo il triplice fischio finale ai microfoni di Sky, si è detto soddisfatto della prova dei suoi uomini.
“Oggi era importante non prendere goal nei minuti iniziali. Ci siamo difesi bene e poi siamo ripartiti in contropiede creando pericoli. Nel secondo tempo abbiamo fatto maggiore possesso e abbiamo creato diverse occasioni per segnare, la nostra è stata una bella partita. La Roma non era mai riuscita a vincere in casa dello Shakhtar e mai si era spinta fino ai quarti di Europa League”.
La Roma sembra trovarsi a proprio agio in Europa.
“Ci siamo adattati anche al calcio italiano. La differenza è che in queste competizioni si deve vincere e quindi ci sono maggiori spazi per giocare”.
Il tecnico giallorosso ha tranquillizzato tutti sulle condizioni di Ibanez.
“Dopo la botta che ha preso non si ricordava quasi niente, ma adesso sta bene”.
La Roma si è spinta fino ai quarti guidata da un tecnico straniero.
“E’ solo una coincidenza. Gli allenatori italiani sono molto bravi e l’anno scorso l’Inter è arrivata in finale con Conte”.
L’Europa League rappresenta un’altra strada che conduce alla Champions.
“Ci sono squadre molto forti in questa competizione, non è facile. Noi vogliamo lottare con tutti fino alla fine anche per il quarto posto, anche se abbiamo anche l’impegno in Europa League”.