Tre vittorie su tre. Score perfetto. E il quarto posto che è lì ad un passo. L’Olimpico torna a ribollire, dopo il 4-0 al Cagliari. La cura De Rossi giova alla Roma. Medicina altamente efficace. Della squadra a pezzi e senza gioco di Mourinho non c’è più traccia. Sparita. E l’uomo simbolo della rinascita giallorossa è proprio capitan Pellegrini, che con lo Special One era quasi finito ai margini.
- De Rossi rilancia la Roma: nove punti in tre partite
- Capitan Pellegrini simbolo della nuova Roma targata De Rossi
- Roma: la zona Champions, l'esame Inter e il problema Mourinho
De Rossi rilancia la Roma: nove punti in tre partite
Per salvare la stagione i Friedkin hanno deciso di scommettere su un figlio di Roma. Un simbolo dell’Olimpico, uno che avrebbe dato tutti per quei colori che ha impressi sul cuore come un tatuaggio indelebile. Daniele De Rossi, alla sua prima vera chance dopo una parentesi poco felice alla Spal, è la grande scommessa della proprietà americana per il post Mourinho. E i risultati stanno dando ragione alla scelta del club. La Roma ha fatto tre su tre, battendo nell’ordine Verona, Salernitana e Cagliari. Certo, sono squadre in lotta per non retrocedere. Ma un vecchio adagio recita che chi ben comincia è a metà dell’opera.
Capitan Pellegrini simbolo della nuova Roma targata De Rossi
A Lorenzo Pellegrini sono bastate le tre gare della gestione De Rossi per riprendersi la Roma e conquistare di nuovo l’esigente pubblico dell’Olimpico. Già, perché non vanno dimenticati i fischi sonori che i tifosi hanno riservato al capitano alla lettura delle formazioni di Roma-Verona, prima partita senza Mourinho al timone. Pellegrini ha saputo tramutare quei fischi in applausi scroscianti al momento della sostituzione con Bove al minuto 55 della sfida stravinta col Cagliari. Sempre in gol con De Rossi in panchina. Che lo ha rimesso al centro del villaggio, dopo essere scivolato indietro nelle gerarchie con lo Special One.
Roma: la zona Champions, l’esame Inter e il problema Mourinho
Il cambio di marcia impresso da De Rossi ha fatto scalare posizioni alla Roma che si ritrova, ora, a un solo punto dal quarto posto Champions occupato dall’Atalanta. Sabato il primo big match per l’allenatore: all’Olimpico arriva l’Inter capolista di Inzaghi, reduce dal successo nel derby d’Italia. Ieri De Rossi ha ricordato che finora “abbiamo fatto poco più di niente e che bisognerà proporre la nostra versione migliore per fermare la squadra più forte del campionato”. Intanto nella Capitale continuano a emergere retroscena sull’addio di Mourinho, come il gesto del portoghese prima di lasciare Trigoria. Sentitosi tradito dalla squadra, lo Special One avrebbe restituito l’anello regalatogli dalla squadra dopo il trionfo in Conference League, lasciandolo nell’armadietto di Pellegrini. Per farla in breve, il problema era proprio Mou?