La Roma batte il Salisburgo e vola agli ottavi di finale di Europa League. Una gara di arrembaggio quella dei giallorossi che sin dalle prime battute hanno fatto capire di volere il passaggio del turno mettendo in campo una prestazione fatta di grandissima determinazione ma anche molto lucida. Non è un match facile per l’arbitro sloveno Vincic, ma allo stesso tempo senza errori che hanno condizionato l’andamento della partita.
- Roma-Salisburgo: regolare il gol di Belotti
- Roma-Salisburgo: Dybala chiede un calcio di rigore
- Roma-Salisburgo: la prova dello sloveno Vincic
Roma-Salisburgo: regolare il gol di Belotti
La lunga pressione della Roma sfocia nel gol del vantaggio che arriva al minuto 33’ dopo la bella discesa di Spinazzola che trova in area il Gallo Belotti. L’ex attaccante del Torino trova la deviazione giusta di testa ma subito scattano le proteste dei giocatori del Salisburgo che lamentano un tocco di mano. Le immagini chiariscono però che c’è solo la testa e che il braccio dell’attaccante giallorosso resta sempre attaccato al corpo: gol regolarissimo.
Roma-Salisburgo: Dybala chiede un calcio di rigore
Sempre nel primo tempo la Roma protesta per un possibile fallo da rigore ai danni di Paulo Dybala: le immagini però chiariscono subito che è il giocatore argentino ad allargare la gamba e a cercare il contatto con il difensore del Salisburgo. In questa circostanza Vincic legge bene la situazione e fa proseguire il gioco.
Roma-Salisburgo: la prova dello sloveno Vincic
Nonostante l’arbitro sloveno non commetta errori negli episodi chiave la sua prestazione nel corso di Roma-Salisburgo non è esente da errori. La gestione dei cartellini lascia molto a desiderare, a volte sembra intransigente mentre altre volte lascia correre contatti più duri e atteggiamenti non sportivi da parte della squadra austriaca soprattutto nel primo tempo. Non era un match semplice da arbitrare vista l’importanza della posta in palio e l’approccio molto fisico di entrambe le squadre.