La Roma si presenta al suo pubblico. Lo fa con una serata da sogno, di quelle che i tifosi sognavano da tempo. La squadra di José Mourinho supera nettamente lo Shakhtar Donetsk e prepara l’esordio in campionato sulle ali dell’entusiasmo. Una prova quella dell’Olimpico che dimostra che i giallorossi fanno sul serio e vogliono essere una delle candidate alla vittoria nel prossimo campionato.
- Roma, una presentazione da brividi
- Roma, tutte le attenzioni per Dybala
- Zaniolo in rete: l’ironia dei social
Roma, una presentazione da brividi
La serata della Roma è cominciata con la presentazione davanti al proprio pubblico allo stadio Olimpico. Oltre 60mila tifosi hanno deciso di rimandare le proprie vacanze per assistere alla gara ed acclamare i propri idoli con Dybala e Wijnaldum che sono stati i due giocatori più acclamati. Non è passato inosservato neanche il gesto di Mourinho che nel corso del suo ingresso in campo ha indicato la squadra e lo staff tecnico come a voler porre l’attenzione su di loro.
Roma, tutte le attenzioni per Dybala
Gran parte del popolo romanista si è concentrato sul grande protagonista della serata: Paulo Dybala. Il calciatore argentino è il diamante che i fan aspettavano da tempo e sui social ha creato grande entusiasmo il suo volto dopo aver ascoltato l’inno cantato da tutto lo stadio: “Ecco la faccia che fai quando passi dall’inno della Juve a Roma, Roma, Roma di Antonello Venditti cantato da 67mila persone”.
Ma ovviamente anche la gara e le prestazioni dell’argentino diventano di primaria importanza: “Dybala e Pellegrini sulla trequarti possono giocare anche con i mocassini: rimarebbero superiori a chiunque nei top 5 campionati europei”. Mentre Michele va sul poetico: “Dybala toglie il fiato”.
Zaniolo in rete: l’ironia dei social
I tifosi della Roma possono essere più che soddisfatti dopo una campagna acquisti di ottimo livello. Ma negli ultimi giorni si è continuato a parlare di una possibile partenza di Zaniolo. Il centrocampista offensivo anche contro gli ucraini ha dimostrato tutto il suo talento: “Zaniolo palesemente in stato di grazie dopo aver saputo che il prossimo ano giocherà 6 mesi a Torino e 6 mesi a Londra”. Anche Cesare punta sull’ironia: “Quanto si vede che Zaniolo vuole andare via. Si percepisce dallo scarso impegno, dai pochi sorrisi e dal fatto che è svogliato. Dovete impazzire”.