Non si placano le polemiche per l’esito del Festival di Sanremo. Il plebiscito pro Geolier, l’artista più votato di sempre al televoto del Festival, ribaltato in favore di Angelina Mango da un manipolo di voti degli esperti della sala stampa e dai rappresentanti delle radio. Al ritorno nel suo quartiere, il Rione Gescal di Secondigliano, periferia nord di Napoli, Emanuele Palumbo, in arte Geolier, è stato accolto e celebrato come il vincitore morale della kermesse canora. Ma i cori anti-Juve – e non solo – intonati durante i “festeggiamenti” hanno scatenato nuove polemiche.
- Sanremo, cori contro Angelina durante la festa per Geolier
- Il messaggio di Geolier: "Basta odio nei confronti di Angelina"
- Cori anti-Juve, è ancora polemica sul ritorno a casa di Geolier
Sanremo, cori contro Angelina durante la festa per Geolier
Geolier, tifosissimo del Napoli, è stato immortalato in diversi video mentre saltellava contento al ritmo di “chi non salta juventino è”, un classico coro da stadio. In altri video diventati virali sul web si notano invece alcuni sostenitori del rapper partenopeo inveire contro Angelina Mango. Da queste manifestazioni Geolier ha immediatamente preso le distanze con un esplicito messaggio su Instagram. Un video in cui l’artista si è dissociato dagli eccessi della festa. Un segnale fortissimo contro gli haters di Angelina. Nessuna parola di biasimo, invece, per i cori anti-Juve.
Il messaggio di Geolier: “Basta odio nei confronti di Angelina”
Il rapper napoletano ha rivolto un appello per spegnere le polemiche: “Sono grato di aver ricevuto tutto quell’affetto dalla mia gente. Ma c’è una cosa che sta girando, non mi piace ed è bruttissima: dei video in cui io festeggiavo con un coro sotto, ‘chi non salta Mango è’. Il coro era un altro: ‘chi non salta juventino è’. Io non sono juventino, non napoletano. Ma non è questo il punto. Togliete tutto questo odio perché non esiste. La musica non è odio, è unione, non divisione. Pensate solo che due ragazzini, due ‘muccusi’, hanno scritto una pagina di storia della musica italiana. Noi artisti ci vogliamo bene, non proviamo odio. E il vincitore, anzi la vincitrice, merita sempre”.
Cori anti-Juve, è ancora polemica sul ritorno a casa di Geolier
Un messaggio lodevole, tendente a spazzare via le polemiche. A rimanerci male, però, sono stati i tifosi bianconeri. Qualcuno anche fan del rapper. Si aspettavano che si dissociasse anche dai cori anti-Juve. “Grande lezione di educazione e di umiltà, ma ci stava bene anche una parolina su quegli ‘altri’ cori”. E ancora: “Io mi sarei dissociato da tutto a dire il vero”. Oppure: “Bello l’invito a mettere da parte solo una parte di odio…”. Ma la maggioranza è con l’artista. “Ennesimo schiaffo morale a tutti”. E ancora: “Ma davvero hai 23 anni? Non ci credo, per la saggezza che hai ne sono almeno 60“.