In una sfida emozionante dal primo all’ultimo minuto, Parma e Fiorentina hanno chiuso la prima giornata di Serie A 2024/25 con il risultato di 1-1. Avvio vivace per la squadra di Pecchia, che ha sbloccato la gara al Tardini grazie al sinistro preciso di Man. Nella ripresa, complice la stanchezza dei ducali, la viola ha pareggiato con una punizione impeccabile di capitan Biraghi. È la seconda volta nella storia che le due squadre si affrontano alla prima giornata di campionato, con il precedente match conclusosi 2-2. Anche stavolta, il pareggio segna l’inizio del loro cammino con un punto a testa.
- Parma-Fiorentina, il racconto del match
- Parma, top e flop
- Fiorentina, top e flop
- Nico Gonzalez in partenza, idea Lindelof del Manchester United
Parma-Fiorentina, il racconto del match
Emozione alle stelle al Tardini, che dopo tre anni ha riabbracciato la Serie A. In uno stadio sold-out, l’energia sugli spalti si è riflessa subito sul campo, con un Parma partito a mille. In avvio, protagonisti i portieri, con Terracciano su Mihaila e Suzuki su Colpani. Gli emiliani però son partiti con i giri del motore altissimi e al 22′ hanno trovato il vantaggio: Man segna su assist perfetto di Bonny, raggiungendo quota tre gol in Serie A, dopo quelli segnati sempre con la maglia dei crociati nella stagione 2020/21. La squadra di Pecchia non ha calato la concentrazione e l’aggressività, sfiorando il raddoppio con Sohm, che ha fatto tremare la traversa. La Fiorentina ha faticato, ma chiuso il primo tempo in crescendo.
Ritmi più sostenuti nella ripresa, con il Parma che ha mantenuto la solidità del primo tempo e limitato con lucidità le azioni della Fiorentina. I gigliati, pur tentando di entrare in partita, hanno continuato a commettere errori in fase di costruzione, risultando poco incisivi. Dopo il primo quarto d’ora, Palladino ha effettuato cambi per cercare di cambiare le sorti, mentre Pecchia ha risposto con modifiche offensive e scelte di contenimento.
Quando il risultato sembrava bloccato, un’ingenuità di Suzuki ha regalato una punizione a Biraghi, che ha trasformato in un impeccabile 1-1, approfittando anche della crescente stanchezza dei giocatori del Parma. Nel finale, la gara si è infiammata nuovamente, con Pongracic che ha commesso un errore fatale ricevendo il secondo giallo, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Nonostante l’uomo in più, la Fiorentina non è riuscita a sfruttare il vantaggio. Il match al Tardini è terminato 1-1.
Parma, top e flop
- Man 7: È il primo marcatore del Parma in questo campionato con un preciso sinistro sul secondo palo.
- Suzuki 6: Arriva al Parma dal Sint-Truiden e nella gara del suo esordio non delude le aspettative. Interventi provvidenziali, sicuro nelle uscite e bravo nelle letture. Commette un’ingenuità nella ripresa e regala la punizione alla Fiorentina dove Biraghi ha pareggiato i conti.
- Bonny 6.5: Combatte su ogni pallone contro Martinez Quarta e serve l’assist vincente per Man. Il suo contributo nella costruzione del gioco è fondamentale, mettendo in difficoltà la difesa della Fiorentina.
- Mihaila 5.5: Ha due buone occasioni all’inizio, ma trova un ottimo Terracciano a negargli il gol. Sulla ribattuta, da quella distanza, avrebbe dovuto essere più preciso. Ha mancato l’opportunità di segnare per la seconda volta in carriera contro la Fiorentina, dopo il gol del 2021, essendo l’unico giocatore in rosa ad aver già realizzato una rete contro i gigliati in Serie A.
Fiorentina, top e flop
- Biraghi 7: In un momento delicato dei suoi, centra una punizione impeccabile e porta la Fiorentina in pareggio.
- Terracciano 6.5: Ha guadagnato il posto da titolare e lo conferma con interventi decisivi.
- Dodò 6: I segnali positivi mostrati nei test pre-campionato si confermano anche in questa prima gara ufficiale. Prestazione solida.
- Kean 5.5: Molto atteso, ma nel primo tempo è stato poco coinvolto. In una delle rare occasioni in cui si mette in proprio, viene fermato da Suzuki. Non è mancato sicuramente l’impegno e la voglia di mettersi in mostra.
- Colpani 5.5: Ha faticato a entrare nel vivo del gioco e, quando ha avuto l’occasione, gli è mancata la cattiveria agonistica. Il suo esordio non è stato dei migliori.
- Martinez Quarta 5.5: Perde il duello aereo che porta al gol del Parma. Pasticcia e perde palle cruciali a centrocampo.
- Pongracic 4.5: Esordio da dimenticare. Rimedia il primo giallo dopo il fallo su Mihaila, nella ripresa atterra Cancellieri lasciando la Fiorentina in inferiorità numerica.
Nico Gonzalez in partenza, idea Lindelof del Manchester United
La Fiorentina è sotto i riflettori di questo calciomercato estivo, con movimenti importanti sia in entrata che in uscita. Tra le cessioni più significative spicca quella ormai imminente di Nico Gonzalez, vicinissimo alla Juventus e non convocato per la recente sfida contro il Parma. Una decisione da parte dei gigliati che segue l’arrivo di Gudmundsson. Sul fronte degli acquisti, i viola hanno messo a segno colpi rilevanti: tra i pali è arrivato De Gea, mentre dal Monza è stato prelevato Colpani. A completare l’organico è giunto Richardson, e per il reparto difensivo è stato acquistato Pongracic, chiamato a sostituire Milenkovic, trasferitosi al Nottingham Forest.
Il vero colpo di mercato, però, è in attacco: Moise Kean, un acquisto che rappresenta la chiara intenzione di rivoluzione, inaugurando un nuovo corso sotto la guida di Palladino, subentrato a Italiano dopo tre anni segnati da due finali di Conference League sfumate all’ultimo. Ma il mercato della Fiorentina potrebbe non essere ancora concluso: si parla infatti di un possibile rinforzo nel pacchetto difensivo, con l’idea di portare a Firenze Lindelof del Manchester United, che potrebbe trovare meno spazio nel club inglese dopo l’arrivo di de Ligt.