La serie A si prepara all’ultimo ballo della stagione. Nel fine settimana si gioca l’ultimo turno del campionato, occasione non solo per stilare gli ultimi verdetti ma anche per salutare alcuni protagonisti di questa stagione che cambiano casa e avventura. In tanti arrivano ai saluti, in particolare al Napoli che dopo la vittoria dello scudetto, dice addio al condottiero Luciano Spalletti.
- Napoli, tutto da rifare: Luciano Spalletti e Kim ai saluti
- Juventus, Di Maria saluta tra luci ed ombra
- Milan: l’addio senza fanfare di Zlatan Ibrahimovic
- Inter: il futuro di Lukaku resta incerto
Napoli, tutto da rifare: Luciano Spalletti e Kim ai saluti
Il Napoli ha conquistato la vittoria dello scudetto e vorrebbe aprire un ciclo ma dovrà farlo senza l’aiuto di alcuni protagonisti fondamentali di questa stagione. A cominciare dal leader in panchina, Luciano Spalletti. Un po’ a sorpresa il tecnico toscano ha deciso di dire addio al Napoli che si è tatuato anche sulla pelle. Per lui ci sarà un anno sabbatico, la voglia di ricaricare le batterie prima di lanciarsi in una nuova avventura. Ed ai saluti arriva anche il difensore coreano Kim Min Jae, una meteora nel nostro campionato. Arrivato a fine agosto, campionato da protagonista assoluto e poi nuova partenza destinazione Inghilterra.
Juventus, Di Maria saluta tra luci ed ombra
Contro l’Udinese dovrebbe essere anche l’ultima gara in bianconero di Angel Di Maria. Una stagione decisamente particolare quella dell’argentino che con la maglia della nazionale ha vinto il Mondiale ma che con quella della Juventus, ha vissuto tra moltissimi alti e bassi. Il talento c’è sempre come dimostrato però solo a sprazzi nel corso del campionato. Un ingaggio però troppo pesante per la Vecchia Signora che vuole guadagnare in flessibilità, anche economica, in vista di una stagione destinata al rilancio.
Milan: l’addio senza fanfare di Zlatan Ibrahimovic
La voglia da sola non basta, neanche quando c’è di mezzo un guerriero come Zlatan Ibrahimovic. L’attaccante svedese la scorsa estate si è sottoposto a un nuovo intervento per provare a essere in campo almeno per la seconda parte della stagione, ma per lui c’è stato solo il tempo per prendersi il record di giocatore più anziano ad andare in gol in serie A, poi una presenza più nello spogliatoio che sul rettangolo verde. La sua avventura a Milano sembra arrivata al capolinea ma non escluso un ritorno anche se in vesti diverse rispetto a quelle del calciatore.
Inter: il futuro di Lukaku resta incerto
Se per tutti i protagonisti di cui sopra si tratta davvero di “The Last Dance”, per Romelu Lukaku la situazione è un po’ diversa. Innanzitutto perché oltre alla serie A, il belga ha ancora da giocare la partita più importante della sua stagione con la finale di Champions League contro il Manchester City, e anche perché il suo futuro potrebbe essere ancora a tinte nerazzurre. La prima parte di stagione, complica un fastidioso infortunio, è stata da dimenticare. E il tempo per tornare a livelli di forma è stato lungo e complicato, ma nell’ultima porzione di stagione Big Rom ha dimostrato perché l’Inter ha puntato ancora una volta su di lui. In casa Chelsea la situazione è in costante divenire e al momento attuale nessuna ipotesi sul futuro dell’attaccante può essere completamente scartata.