La Juve Stabia sale al quarto posto in solitaria dietro alle sempre più staccate Sassuolo, Spezia e Pisa (unica delle tre a cadere in questa diciottesima giornata) dopo il successo interno sul Cesena arrivato grazie alla prima rete in Serie B di Romano Floriani Mussolini, il seguito alla quale i tifosi sembrerebbero aver festeggiato eseguendo una serie di saluti fascisti. Non sembra voler uscire dalla crisi invece la Sampdoria, rimontata dalla Cremonese e a secco di vittoria da ottobre.
Juve Stabia-Cesena 1-0
Basta il primo gol in carriera in Serie B di Romano Floriano Mussolini alla Juve Stabia per battere il Cesena, rimasto in dieci uomini nei minuti finali in seguito all’espulsione di Joseph Ceesay. Dopo una prima fase di studio, i campani passano in vantaggio al 21′ grazie a una rete di testa del terzino romano, bravissimo sul secondo palo per raccogliere il cross dalla sinistra di Kevin Piscopo. I padroni di casa avrebbero anche le occasioni per raddoppiare, ma la poca concretezza porta il risultato a rimanere in bilico fino ai minuti finali, quando ci pensa Ceesay decide di mettere il bastone tra le ruote ai suoi facendosi prima ammonire e poi espellere per eccessive proteste. Grazie a questo risultato la Juve Stabia stacca in classifica i liguri e sale al quarto posto in solitaria alle spalle del sempre più staccato terzetto composto da Sassuolo, Spezia e Pisa.
Saluti fascisti durante i festeggiamenti?
Dopo il primo gol tra i professionisti, Floriano Mussolini è corso a esultare sotto la tribuna dove si trovava la mamma Alessandra Mussolini, politica e nipote di Benito, entusiasta per la rete del figlio. Alla bella esultanza del terzino è seguita però quella dei tifosi, i quali sembrerebbe che abbiano festeggiato il gol facendo il saluto fascista ogni qual volta che ripetevano il cognome Romano. Un’esultanza che con ogni probabilità creerà polemiche e finirà sotto la lente d’ingrandimento del giudice sportivo, che potrebbe anche prendere provvedimenti nei confronti della Juve Stabia qualora venisse confermato che si tratti di gesti che inneggiano al fascismo.
Cremonese-Sampdoria 1-1
Non si sblocca la Sampdoria, a secco di vittorie in campionato dallo scorso 27 ottobre (vittoria contro il Mantova), che sul campo della Cremonese non va oltre l’1-1. Ad andare per primi in vantaggio sono proprio i blucerchiati, che muovono il risultato al 37′ con Alessandro Bellemo con un tap-in facile facile dopo un errore di Ravanelli. Nel secondo tempo i lombardi trovano però il meritato pareggio al 61′ con Franco Damián Vázquez, che – anche grazie a una deviazione di Riccio – insacca alle spalle di Ghidotti. Nel finale la Cremonese prova ancora ad attaccare, ma la Samp chiude bene gli spazi, portando il match a terminare con un pareggio.